Ci sarà anche il Gruppo Bracca-Pineta tra gli espositori protagonisti della XVI edizione di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione, che si terrà dal 7 al 10 maggio al quartiere fieristico di Parma con l’intento di replicare gli straordinari risultati raggiunti nell’edizione precedente: 60.000 visitatori qualificati, 8.000 stranieri di cui 1.000 top buyers provenienti da 70 paesi, ospitati grazie a un incoming program dedicato.
L’azienda bergamasca,presente sul mercato delle acque minerali da 105 anni, sarà presente all’evento di riferimento del panorama agroalimentare italiano d’eccellenza con l’intera gamma dei suoi prodotti: la minerale Bracca Antica Fonte, le due oligominerali a bassissimo contenuto di sodio, Bracca Nuova Fonte e Flavia, e le ultime nate Acqua Pineta e Acqua Presolana, che sono anche i primi marchi al mondo dotati del cosiddetto “fardello invisibile”.
Il fardello invisibile è un nuovo sistema di imballaggio costituito da due fili dal peso di tre grammi, uno orizzontale per tenere unite le bottiglie e uno verticale per il trasporto, che garantisce moltissimi vantaggi sia per l’ambiente, sia per il consumatore. Con il nuovo sistema, infatti, il consumo di energia necessaria per il confezionamento si riduce del 12,4% e la quantità di plastica da smaltire del 14,8%. Il peso della plastica dell’imballo totale, comprensivo delle bottiglie, è ridotto del 14%, valore che sale al 90% se si considera esclusivamente l’involucro esterno. Inoltre il fardello invisibile assicura un’apertura facilitata, senza dover ricorrere alle forbici, più resistenza nel trasporto e una riduzione degli ingombri dei rifiuti dopo l’uso.
L’idea è nata all’interno del team Gruppo Bracca Pineta, Supermercati Unes e Krones ed è diventata realtà grazie a un investimento di oltre 700 mila euro, con cui il Gruppo Bracca-Pineta ha acquistato, unica azienda al mondo, il macchinario che rende possibile questa nuova tipologia di imballaggio. Prodotta dall’azienda tedesca Krones, la nuova macchina consente l’imballaggio di 24 mila bottiglie all’ora e ha valso all’azienda tedesca che la produce, al Gruppo Bracca-Pineta e ai Supermercati Unes, l’Oscar per il miglior imballaggio 2012 – sezione movimentazione e B2B.
Il fardello invisibile è la continuazione di un percorso iniziato con l’installazione di macchine soffiatrici in grado di produrre bottiglie più leggere, permettendo di contenere l’utilizzo delle materie prime, il costosissimo PET, di limare i costi di trasporto e di abbattere il consumo di energia elettrica del 30%. Un investimento da 2 milioni di euro, figlio di una politica aziendale da anni orientata verso la valorizzazione delle caratteristiche peculiari dell’acqua minerale e verso l’innovazio
ne sostenibile per ridurre l’impatto ambientale.
Scelte coraggiose, ma vincenti che hanno consentito al Gruppo Bracca-Pineta di aumentare le vendite negli ultimi 4 anni di oltre 67 punti percentuali, raggiungendo nel 2011 il traguardo dei 236 milioni di bottiglie vendute, a fronte di un mercato italiano con consumi fermi da anni ai livelli del 2007.
“A Cibus, prestigiosa vetrina internazionale che consente l’incontro tra l’industria agro-alimentare italiana e i maggiori mercati del mondo, vogliamo portare la nostra ricetta e i buoni risultati raggiunti in questi anni puntando su un’eccellenza ecosostenibile, per garantire al consumatore la qualità e la purezza con cui la nostra acqua sgorga dalle sorgenti – ha spiegato Luca Bordogna, Amministratore Delegato del Gruppo Bracca-Pineta -. Il nostro obiettivo per il futuro è di raggiungere entro il 2014 il record di 300 milioni di bottiglie, riuscendo così a raddoppiare la produzione in soli 7 anni”.
Tra i primati che saranno evidenziati a Cibus, anche quello dell’Acqua Pineta, autorizzata dal Ministero della Salute come acqua dei bambini, in virtù della buona concentrazione di calcio e del bassissimo contenuto dii sodio, fosfati e nitrati, che la rendono particolarmente idonea per essere usata nell’alimentazione del neonato e del lattante. Lo stesso riconoscimento arriverà a breve anche per altri due brand del gruppo, Nuova Fonte Bracca e Presolana.
