L’Aeroporto di Milano Bergamo ha ospitato lunedì 6 maggio la riunione del Collegio di Direzione di Ats Bergamo, seguita dall’incontro con Emilio Bellingardi, direttore generale della Sacbo, società di gestione dello scalo.
Un’occasione per mettere a fuoco i diversi aspetti di forte coordinamento tra l’aeroporto e il territorio dal punto di vista sanitario rispetto a una serie di ambiti che vanno dalla gestione di eventuali maxiemergenze alla copertura sanitaria e quotidiana del Primo Soccorso Aeroportuale e dell’ufficio USMAF (Unità Sanità Marittima ed Aerea di Frontiera) del Ministero della Salute, fino alla valutazione e controllo dell’attività ordinaria di scalo e dei suoi potenziali effetti sanitari. A ciò si collega il Progetto LIFE Ip2020 – Az E12, introdotto due anni or sono dai Carabinieri Forestali su iniziativa della Regione Lombardia, che ha individuato in BGY l’aeroporto pilota per la campagna informativa, educativa e preventiva in materia di preservazione della biodiversità e il controllo all’introduzione di specie invasive.
Nello specifico nel periodo 2012 2015, è stato realizzato uno Studio Epidemiologico in collaborazione con l’Università di Milano, basato sul protocollo SERA e reso possibile grazie anche al supporto di risorse messe a disposizione da SACBO, per la valutazione degli effetti potenzialmente indotti dall’attività aeronautica. I risultati dello studio, aggiornato con successiva attività di analisi e monitoraggio nel biennio 2017-2018, non hanno mostrato la presenza/insorgenza di patologie in essere correlate all’attività di scalo, ma hanno evidenziato una relazione diretta tra annoyance e livelli acustici di esposizione. ATS ha potuto così definire prescrizioni e misure di mitigazione atte a contenere/ridurre detti effetti e che la società di gestione ha adottato e realizzato. Nello specifico, grazie anche alla collaborazione di ENAC ed ENAV, si è operata una gestione del traffico aereo notturno volta a minimizzare il sorvolo di aree densamente abitate, e SACBO ha realizzato negli anni interventi di mitigazione presso le abitazioni e le scuole esposte a significativi livelli acustici, sostituendone gli infissi esistenti con nuovi ad alta prestazione di fonoassorbenza e realizzando impianti di condizionamento aria. Nello specifico, SACBO è già intervenuta su 9 scuole situate nei comuni di Orio al Serio, Grassobbio e Bergamo, e in 300 abitazioni private (nei comuni di Grassobbio, Orio al Serio, Seriate e Bagnatica) e sta intervenendo in ulteriori 240 (sempre nelle stesse amministrazioni) per un investimento di circa 10 milioni di euro. I dati dello studio sono stati aggiornati dal ‘ATS nel 2018.
Infine da non trascurare la attività a supporto dei passeggeri con mobilità ridotta, condotta attraverso la costante condivisione degli aspetti di assistenza a diversamente abili con le principali associazioni, che riserva, insieme all’accesso ad aree di parcheggio dedicate, un percorso preferenziale e garantisce servizi di assistenza speciale.
A tale proposito, SACBO è stata la prima società di gestione aeroportuale ad aver introdotto il protocollo di assistenza a passeggeri affetti da autismo, per la qual cosa è anche stata premiata da Confindustria Bergamo come portatrice del miglior progetto sociale nell’anno 2017.
Sottolinea Massimo Giupponi, Direttore Generale di Ats Bergamo: “L’aeroporto è una realtà storica importante che caratterizza il nostro territorio e sta cambiando il volto della nostra città, sempre più internazionale. I progetti di collaborazione in ambito sociosanitario sono fondamentali per garantire la sicurezza, il controllo delle misure di prevenzione della salute dei viaggiatori. Dalla riunione di oggi è emerso in modo chiaro e dettagliato quanto e come lavoriamo per garantire il massimo coordinamento tra lo scalo e il territorio dal punto di vista sociosanitario”.
“La presenza in aeroporto del Collegio di Direzione di Ats Bergamo e la scelta di tenervi una riunione, integrata da un incontro di approfondimento sulle tematiche di comune interesse, è utile per rafforzare lo spirito di condivisione e collaborazione in atto con la società di gestione – dichiara Emilio Bellingardi, direttore generale SACBO – Tutte le attività di controllo svolte in ambito aeroportuale e gli studi condotti da Ats, all’insegna della assoluta trasparenza, permettono di verificare puntualmente i livelli di qualità e sicurezza richiesti dalle normative vigenti”.