Giunta alla 30.a edizione, ben 1.154 pagine, in vendita in tutte le librerie a 32 euro, la Guida Oro I Vini di Veronelli 2018 descrive 2.084 produttori italiani per un totale di 16.137 vini selezionati e quindi consigliati.
La provincia di Bergamo è presente con dieci aziende, i cui vini sono giudicati con il minimo di una stella (vino discreto, 80-85 centesimi), due stelle (vino buono, 86-89 centesimi) e un massimo di tre stelle (vino ottimo, 90-93 centesimi). Le aziende sono: Caminella di Cenate Sotto (miglior punteggio di 3 stelle al Goccio di Sole con uve Moscato di Scanzo; per la prima volta in Guida il Brut Millesimato); Casa Virginia, Villa d’Almè (tre stelle al Valcalepio Rosso Violino e al Castello della Regina Igt Bergamasca rosso); Cascina Lorenzo, Costa Volpino (citati con due stelle Igt Merlot Bergamasca e Igt Marzemino, primo ingresso Lorenzo vino rosso); Magri Eligio, Torre de’ Roveri (sono cinque i vini citati, tutti con due stelle, tra cui il Valcalepio Rosso Lyr); Sant’Egidio, Sotto il Monte Giovanni XXIII (3 stelle all’Igt Rosso di Sera Bergamasca Rosso, 2 stelle ad altri tre vini); Valba, Cenate Sopra (citati con due stelle quattro vini Igt e un quinto come nuovo ingresso), Carlozadra, Grumello del Monte (2 stelle per gli spumanti Metodo classico Brut e Extra Dry Liberty).
La parte del leone la fanno tre cantine di Scanzorosciate, forti del loro autoctono Moscato: Il Cipresso (due stelle al Moscato Serafino 2013 così come agli altri vini Valcalepio, nuovo ingresso per lo Spumante Brut Millesimato Celestino 2012), Fejoia (due stelle per tre vini tra cui Moscato 2010 e Bianco Elisa Passito), e La Brugherata (3 stelle per il Moscato di Scanzo Passito Doge e due stelle per altri cinque vini Valcalepio e Igt).
In Guida sono segnalati anche 10 “Luoghi del Buon Bere” bergamaschi, per l’ampia e qualificata proposta enologica e la cura con cui il vino viene servito: Ristorante Frosio, Almè; Collina a Almenno San Bartolomeo; a Bergamo Al Donizetti, La Tana, Lio Pellegrini e M1lle Storie & Sapori; Da Vittorio a Brusaporto; Cucina Cereda a Ponte San Pietro; Villa Patrizia, Sorisole; Osteria della Brughiera, Villa d’Almè.
Nessun vino orobico ha meritato il vertice qualitativo previsto dalla Guida Veronelli, i Super Tre Stelle 2018, 314 vini di tutta Italia che hanno ottenuto valutazione uguale o superiore a 94/100. «Con l’obiettivo di rendere ancora più preziosi e significativi i riconoscimenti, abbiamo innalzato a 94/100 il punteggio minimo richiesto per l’assegnazione delle Super Tre Stelle», afferma il direttore del Seminario Veronelli, Andrea Bonini.