Sono oltre 20 mila le imprese agricole lombarde che, in questo momento, si trovano costrette a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione, di gran lunga superiori rispetto a quanto pagato agli agricoltori e agli allevatori per le rispettive produzioni.
L’allarme è stato lanciato da Coldiretti Lombardia sulla base di un’analisi su dati Crea in riferimento agli effetti della guerra in Ucraina, in occasione del webinar organizzato dalla principale associazione di rappresentanza agricola per illustrare le misure per il credito messe in campo da Ismea a sostegno delle aziende.