Chiediamo alla ATS (Agenzia di Tutela della Salute) di verificare se è normale che, per un prelievo del sangue, si debba restare per 30″ minuti in una piccola sala d’attesa con decine di altre persone. Molto spesso non ci sono nemmeno le finestre o, come d’inverno, devono restare chiuse.
A nostro avviso l’ATS dovrebbe intervenire urgentemente revocando l’autorizzazione a chi non si adegua.
Nel mentre potrebbe subito istituire due centri dove si possono effettuare i prelievi all’aperto: uno con accesso solo pedonale e l’altro con accesso per le auto.