Ci sarà anche un bergamasco in gara nella decima edizione del Campionato italiano Baristi-Caffetteria – finali provinciali per Brescia e Bergamo – in programma da domenica 23 a martedì 25 febbraio al Centro Fiera di Montichiari (Bs) in occasione di Aliment. E’ Riccardo Grassi di Costa Volpino, titolare del “Cafè Caprini” di Lovere.
Ancora una volta, dopo mesi di preparazione, sono pronti a sfidarsi giovani brillanti baristi, esperti del mestiere e studenti delle scuole alberghiere particolarmente capaci. La gara consiste nel preparare a regola d’arte caffè, cappuccini e bevande a base di caffè, personalizzate e non alcoliche. Il tutto sotto lo sguardo attento di una severa giuria di professionisti e di giornalisti opportunamente preparati secondo le regole internazionali che sovrintendono a tali competizioni.
Il Cibc (Campionato Italiano Baristi Caffetteria) è organizzato e si svolge in collaborazione con Wbc “World Barista Championship” Campionato del Mondo Baristi Caffetteria, istituito da Scaa e Scae. La Scae è la “Speciality Coffee Association of Europe”, che opera per il Campionato mondiale in collaborazione con la consorella statunitense Scaa, la “Speciality Coffee Association of America”. Il “Campionato Italiano Baristi Caffetteria” è una competizione a livello nazionale basata sulle regole del Wbc approvate e accettate da più di quaranta Nazioni. Vi possono partecipare tutti i baristi che si iscrivono e accettano di gareggiare secondo le regole Wbc.
Anche per la decima edizione Trismoka Torrefazione di Paratico ha organizzato numerosi corsi per far conoscere e applicare le regole della competizione a un numero ampio di baristi, quindi sempre più selezionato, con la supervisione di esperti professionisti di livello nazionale. La preparazione ha registrato anche un percorso di selezione per individuare sei baristi professionisti per le finali provinciali. Questi i nominativi dei finalisti: Marco Baresi bar Imbarcadero di Paratico; Andrea Brunoni caffetteria La Fenice di Sirmione; Andrea Cadeo bar Bocciodromo di Castelcovati; Riccardo Grassi titolare del “Cafè Caprini” di Lovere (Bg); Irene Lorenzi bar Chicas Cafè di Cremignane d’Iseo; Michela Zatti bar Caffè Danesi di Gussago;.
“Allo stesso tempo – racconta Paolo Uberti, amministratore delegato di Trismoka – abbiamo allestito specifici percorsi formativi nelle scuole professionali della provincia di Brescia: l’Ipssar Caterina de Medici di Gardone Riviera e Desenzano, l’Istituto Olivelli di Darfo Boario Terme, il Centro Formativo Provinciale di Clusane d’Iseo, l’Ipssar Mantegna di Brescia e l’Istituto Perlasca di Idro”. Al termine delle selezioni questi i nomi dei sei studenti finalisti: Claudio Nazzi e Sara Rinaldo Ipssar Caterina de Medici Desenzano; Nikolas Serioli Istituto Olivelli Darfo Boario Terme; Simone Paderni e Dario Roncalli Ipssar Mantegna Brescia; Manuela Pizzoni Istituto Perlasca Idro. Oltre che per la classifica assoluta nel Trismoka Challenge, gli studenti potranno aggiudicarsi, anche lo speciale Trofeo in memoria di Gino Uberti, riservato al migliore dei sei. Inoltre, alla scuola di appartenenza del vincitore, sarà consegnato in dono un macinino da gara “Ceado on demand”.
Le finali provinciali di Brescia e Bergamo si svolgeranno nella cornice di Aliment, nello stand della Trismoka, realizzato appositamente per accogliere l’attesa sfida. Le selezioni si terranno domenica 23 e lunedì 24 nel pomeriggio, mentre la finale ci sarà martedì 25 febbraio. Il campione si qualificherà di diritto alla finale nazionale (Cibc) del 2014. La Giuria del Campionato bresciano sarà composta da due giudici tecnici, un capo Giuria e da quattro giudici gustatori. I due tecnici e il capo Giuria saranno inviati su indicazione Scae.
Riccardo Grassi, unico bergamasco in corsa, trentunenne di Costa Volpino, titolare del Cafè Caprini di Lovere, ama il suo lavoro ponendosi l’obiettivo di servire qualità ai propri clienti: “Partecipo alla sfida perché non perdo mai la voglia di imparare e di crescere e perché sogno di tornare alla finale nazionale a Rimini, dove ho appena vissuto un’esperienza davvero emozionante”. Il barman orobico si è ben piazzato nelle precedenti edizioni delle finali provinciali, tanto che a gennaio ha vissuto la soddisfazione e l’emozione di partecipare alle finali nazionali del Campionato Italiano Baristi e Caffetteria a Rimini.