Giovanni Freschi, presidente degli albergatori associati a Confesercenti Bergamo, è un nuovo ambasciatore di Krug. La prestigiosa maison di Champagne ha infatti riconosciuto all’albergo ristorante “Giordano” di Cavernago l’ambito titolo di ambassade. «Per me è un grande onore e una grande felicità – commenta Freschi – da più di vent’anni lavoro con questa casa: ne condivido la filosofia, improntata all’eccellenza del prodotto. Krug è la Ferrari dello Champagne: è il più ricercato dalla clientela, che ne apprezza la grande qualità». La nomina dell’hotel Giordano, che diventerà una sorta di “tempio” delle bollicine, sarà celebrata venerdì 24 maggio alle 18, con uno speciale aperitivo a base del pregiato champagne.
«Per noi si tratta di un grande salto di qualità – sottolinea Freschi – ma credo che l’ambassade rappresenti un fiore all’occhiello per tutto il territorio, visto che in Italia ce ne sono solo dodici. Bergamo dimostra una volta di più di essere all’avanguardia anche nel settore della ristorazione: il mercato tiene, nonostante la crisi che colpisce anche le nostre attività. D’ora in poi gli stranieri in arrivo, specialmente gli americani, sapranno di poter trovare Krug anche nella nostra provincia».
Il titolo di ambassade premia un’eccellenza bergamasca e Confesercenti non può che prenderne atto con grande soddisfazione. “Ancora una volta – sottolinea Francesco Traini, responsabile del settore per l’associazione – vengono esaltate la professionalità e l’estrema raffinatezza della ristorazione orobica. Confesercenti si augura che sulla scia di questo esempio l’intera categoria continui a perseguire obiettivi ambiziosi, in grado di valorizzare l’offerta del nostro territorio».
Tra Freschi e Krug il rapporto è di vecchia data: l’ambassade è il coronamento di un percorso iniziato tanto tempo fa. «Mi sono innamorato di questo champagne più di vent’anni fa – racconta – Ho avuto modo di recente di visitare la loro tenuta di Reims e ho potuto constatare con quale cura certosina si coltivano le vigne. Ogni bottiglia contiene una selezione d’eccellenza, in pratica soltanto il meglio di ogni annata». Proprio a Reims, a marzo, Freschi è stato “incoronato” ambasciatore: «Una grande emozione: già me ne avevano parlato, quando sono andato in Francia mi hanno dato la sospirata conferma. E adesso è finalmente arrivata l’ufficialità».