Il 18 agosto in seconda serata a “DOC 3” su RAI3, andrà in onda il suo ultimo lavoro sui “gulag” dal titolo: “L’arcipelago della morte”. E’ un bergamasco vero che onora la nostra provincia lavorando nelle zone più incredibili del pianeta. Allevi Giorgio Fornoni, professione commercialista, inizia la carriera giornalistica a 50 anni. E’ sposato ed ha un figlio. Ha documentato dalla lavorazione della coca in Perù, al traffico di oro nell’ex Zaire, dall’evacuazione della Liberia e dell’Angola alla scalata dell’Himalaya. Dai guerriglieri Talebani all’ultimo avamposto militare russo sull’isola di Bering. Tutto questo non per interesse giornalistico ma per documentare le tragedie umane a se stesso. Report lo scopre nel 1999 e gli dà spazio.
Giorgio Fornoni presenta “L’arcipelago della morte”
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