Gli studenti del corso alberghiero di iSchool saranno tra i protagonisti della quinta edizione della Settimana per l’Energia, in programma dal 20 al 27 ottobre: una kermesse, promossa dall’Associazione Artigiani in collaborazione con Confindustria Bergamo, scandita da seminari, iniziative per le imprese, gli studenti e le famiglie, visite guidate agli impianti di eccellenza nella produzione energetica ed eventi culturali e ricreativi legati alla green economy.
I futuri chef si metteranno ai fornelli inspirandosi ai temi del recupero e del riciclo, che, declinati in tutte le loro forme, dal riutilizzo degli spazi urbani alla riqualificazione del patrimonio edilizio, fino alla riorganizzazione dei processi produttivi e all’utilizzo delle risorse per produrre energia, sono stati eletti filo conduttore dell’edizione di quest’anno.
Si inizia venerdì 25 ottobre alle 19 presso l’Auditorium dell’Associazione Artigiani di via Torretta a Bergamo dove i ragazzi prepareranno un happy hour a base di vino biologico bianco della fattoria Cabanon, aperitivo analcolico made in Ischool e finger food, creati partendo da ingredienti a km 0 e di stagione, come sformatini di rapa e taleggio, tramezzini con uova e porri, tartellette pasta di salame, tramezzini con formaggi bergamaschi, tutti serviti su un piatto di cellulosa.
Il giorno seguente, sabato 26 ottobre, agli Ospedali Riuniti in Largo Barozzi, in occasione del convegno “Rigenerazione urbana: cronache dalla città”, consegneranno ai partecipanti dei gadget culinari dal packaging eco-friendly, composti da muffins all’arancia e confezionati in sacchetti di carta riciclata, chiusi con una mollettina di legno.
Infine in Piazza della libertà giovedì 24 e sabato 26 ottobre tra le 18 le 20 i ragazzi prepareranno una torta a base di pane raffermo e cioccolato e una torta salata sempre a base di pane raffermo, che verranno servite su un tavolo decorato con zucca e sacchi di pane raffermo e impiattate in foglie di palma.
“E’ il nostro modo di rendere omaggio a un’iniziativa unica per Bergamo e un’occasione per mettere alla prova i nostri studenti, chiedendo loro di confrontarsi con temi sempre più attuali anche in cucina – ha spiegato Valentina Fibbi, titolare di iSchool -, perché la cultura della lotta allo spreco e la valorizzazione dei prodotti a chilometri zero saranno la chiave del successo degli chef di domani”.