Hanno visto la loro prima comparsa a Gorizia, qualche settimana fa, le panchine “anti-barbone”. Si chiamano così perché invece di avere i braccioli alle estremità ne hanno solo uno, proprio al centro. Un modo, questo, per impedire a chiunque di sdraiarsi. Anche a Bergamo sono state adottate. Lungo tutto il viale papa Giovanni XXIII, infatti, casualmente nel giorno della sua canonizzazione, è possibile notare che le panchine già esistenti lungo la strada che collega la stazione al centro, sono state modificate con l’aggiunta di dissuasori in ferro. Ma l’opinione pubblica si è divisa.