Il 23 e il 24 settembre nell’ambito di NoFrills sbarcherà in città l’Expo del turismo gay. E la manifestazione che si svolgerà alla Fiera di Bergamo gode del patrocinio del Governo Berlusconi. A comunicarlo sono stati gli stessi organizzatori della particolare kermesse: il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha augurato «Un buon successo all’iniziativa».
Attesi decine di espositori (anche dall’estero) di proposte turistiche “gay friendly”, con crociere, alberghi, viaggi organizzati. Del resto l’importanza di questo settore è testimoniata dai numeri, visto che in Italia il segmento rappresenta il 7% del fatturato complessivo turistico.
Ad arricchire la manifestazione anche un convegno, sabato 24 settembre alle 13, intitolato “Turismo gay, un’opportunità per battere la crisi”. All’incontro, in veste di special guest, parteciperà Alessandro Cecchi Paone.
«La manifestazione – ha precisato Paolo Bertagni, amministratore di NoFrills – non ha assolutamente per oggetto il “turismo sessuale”. É una fiera business to business orientata al mercato per offrire il prodotto e il servizio giusto al segmento turistico Glbt (lesbian, gay, bisexual, and transgender, ndr). Parlare di “ghettizzazione” o di “sesso” è fuori luogo. Expo Turismo Gay è un’area all’interno di un evento professionale molto più grande dove si offrono i servizi turistici preferiti dalla comunità Glbt. Il prossimo anno è prevista a NoFrills un’area dedicata al segmento turistico adatto agli over 70 con l’offerta di prodotti indicati per questo consumatore. Il principio è lo stesso e, come ben si può capire, con il turismo sessuale non c’è alcun collegamento».