Hanno partecipato 17 aziende produttrici per un totale di 24 grappe presentate al giudizio di una commissione di esperti. E’ stato chiamato “Spirito di vite” ed è il primo concorso riservato alle grappe prodotte esclusivamente con materia prima, ossia le vinacce, provenienti dalla provincia di Bergamo. L’idea l’ha avuta il neopresidente della sezione bergamasca dell’Adid-Associazione degustatori italiani distillati, Marco Falconi, che è anche ristoratore (Trattoria Falconi a Ponteranica e La Toscanaccia a Brembate). Immediato il patrocinio del Consorzio Parco dei Colli, che ha inserito il concorso tra le iniziative della Fiera del Parco in programma domenica 27 maggio all’ex monastero di Valmarina. La premiazione delle aziende vincitrici è fissata alle 10,30.
Per i non esperti precisiamo che nessuna delle grappe bergamasche è stata distillata dall’azienda che la presenta: sono sì usate le vinacce dell’azienda, che però sono inviate per la distillazione a distillerie autorizzate. Per le aziende in concorso la distillazione è avvenuta in cinque distillerie: la trentina Marzadro, le venete Poli e Fratelli Brunello, la bresciana Peroni e la piemontese Berta.
La giuria era formata da 13 degustatori dell’Adid ai quali si è aggiunta, invitata, la delegata della sezione bergamasca dell’Associazione Italiana Sommelier, Nives Cesari.
La Gran Menzione di platino, per la miglior grappa in assoluto che ha ottenuto il punteggio maggiore, è andata a “Le Moire”, grappa invecchiata in barrique per 18 mesi della azienda agrituristica Colombì di Torre de’ Roveri, di cui sono titolari Loriana e Cristoforo Giorgi.
Tipologia grappa giovane biologica: Gran Menzione Oro alla grappa Cascina del Ronco (merlot+cabernet) della Cooperativa sociale Oikos, con vigneti a Villa d’Almè.
Categoria grappa giovane Aromatica: Gran Menzione Oro a Gaudes Morbida di Villa Domizia 4R di Torre de’ Roveri; Gran Menzione Argento alla grappa di Moscato giallo della Cantina Bergamasca di San Paolo d’Argon.
Categoria grappa di Moscato di Scanzo: Gran Menzione Oro a la Brugherata; Gran Menzione Argento alla azienda Corona; Gran Menzione Bronzo all’azienda Fejoia.
Categoria grappa giovane non aromatica: 1° Villa Domizia Gaudes Silver della 4R di Torre de’ Roveri; 2° Valcalepio Bianca 2009 dell’azienda Tosca di Pontida; 3°grappa Falò dell’azienda Sant’Egidio di Fontanella di Sotto il Monte.
Categoria grappe invecchiate: 1° Le Moire barricata, azienda agricola Colombì di Torre de’ Roveri; 2° Villa Domizia Gaudes Gold della 4R di Torre de’ Roveri; 3° Valcalepio invecchiata 2009 agricola Tosca di Pontida.
Grappa di monovitigno invecchiata: 1° grappa di Chardonnay dell’azienda La Brugherata di Scanzorosciate; 2° grappa stravecchia di Chardonnay dell’azienda Le Corne di Grumello del Monte.
«L’associazione Adid – spiega il governatore Marco Falconi, titolare della omonima trattoria di Ponteranica – è nata nel maggio 2001 ad opera di alcuni appassionati di grappe e distillati, è senza scopo di lucro e nasce da un’autentica passione: ricercare, tutelare e diffondere i valori della grappa e dei distillati e allo stesso tempo promuoverne la conoscenza in ordine al prodotto e ai suoi produttori. Facciamo cultura della degustazione oltre che del bere consapevole. Siamo contemporaneamente molto attenti allo sviluppo di un ruolo della grappa e dei distillati nel mondo enogastronomico e della ristorazione e cerchiamo di favorire il rapporto di conoscenza tra produttori e consumatori».