All’esordio si chiamava Rumpotino in Barricoccio®: oggi, dopo due vendemmie che sono servite per perfezionare questa esperienza, unica nel panorama internazionale, rinasce come Barricoccio® semplicemente, annata 2007. Il vino che gode di questo esclusivo affinamento è un Sangiovese in purezza, il vitigno a cui la Tenuta maremmana dell’Arcipelago Muratori dedica particolari attenzioni. Nessun passaggio in legno, solo lunghi mesi di affinamento nell’esclusiva barrique di terracotta, il barricoccio® appunto, vetrificato all’esterno, cosicché il vino sia in contatto solo con la terracotta. Dice l’enologo Francesco Iacono, vicepresidente e responsabile dell’Arcipelago Muratori: “E’ come se il vino maturasse e si affinasse nella stessa argilla in cui le viti sono cresciute”.
Il Barricoccio® 2007 si presenta con una totale rivisitazione della veste della bottiglia. L’etichetta è tutta nuova, più importante e preziosa: nei segni grafici riporta l’idea della forma e del colore del barricoccio®.
Francesco Iacono, l’ideatore di questo contenitore, così racconta questo suo vino: “Il Barricoccio® 2007 desidera colmare lo spazio che sta tra un Sangiovese di fresca vendemmia e un Sangiovese maturo, per sfatare il luogo comune secondo il quale il Sangiovese col passare degli anni perde i sentori di frutta rossa e devìa verso aromi evoluti di cuoio e inchiostro. Barricoccio® sfida questa idea e dimostra che, anche se maturo di quattro anni può essere giovane e brillante”. Sono la terra di Suvereto e il contatto col barricoccio® a dargli questa personalità”.
E’ il punto di forza di Rubbia al Colle dove entrambe le cose sono una realtà: il terroir speciale e un’idea divenuta fatto concreto. www.arcipelagomuratori.it
Dalla Toscana il nuovo rosso Muratori
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