Anche questa volta, in occasione della XII Giornata Nazionale contro la sofferenza inutile della persona inguaribile, la provincia di Bergamo ha risposto con grande partecipazione e sono state raccolte 6385 firme.
A livello nazionale 70 organizzazioni che aderiscono alla Federazione Cure Palliative si sono mobilitate e hanno promosso eventi ed iniziative per sensibilizzare la popolazione su questi temi e per promuovere la costruzione della rete di cure palliative per la qualità di cura e assistenza in degenza e a domicilio ai malati in fase avanzata e terminale.
Dalla giornata di San Martino, 11 novembre, fino alle festività di fine anno, si sono svolte conferenze, spettacoli, manifestazioni sportive, esposizioni, tavolini in piazza, incontri, tutti orientati alla raccolta di adesioni, ma principalmente vissuti come occasioni di comunicazione e approfondimento sulle cure palliative e sulla rete dei servizi.
Bergamo e l’Associazione Cure Palliative anche quest’anno guidano la classifica del numero di firme raccolte. Merito dell’articolato impegno di sensibilizzazione svolto in questi anni fino al punto di far vivere l’Hospice e le cure domiciliari come un progetto fatto proprio dell’intera comunità bergamasca.