Si prospetta un Natale con un po’ meno regali e con una spesa procapite inferiore rispetto allo scorso anno. Secondo la consueta analisi dell’Ufficio studi di Confcommercio emerge che ogni famiglia spenderà 1.331 euro da tredicesima, il 3,1% in più rispetto allo scorso anno, non per i regali ma per casa, per viaggi e per rimettere in sesto il bilancio familiare. Per i regali in senso stretto è prevista una spesa pro capite di 164 euro (166,1 nel 2015). «C’è molta cautela nel fare acquisti – afferma Paolo Malvestiti, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo -. Con l’effetto della tredicesima le nostre famiglie avranno un po’ più di reddito disponibile, ma lo useranno non tanto per i regali in senso stretto, la cui spesa dovrebbe essere in linea con quella dello scorso anno, quanto piuttosto per le spese per la casa, per gli alimentari e per le vacanze. Il clima di fiducia è in discesa e questo porta le famiglie a risparmiare».