Si chiama “Napoli Pizza Tour” un nuovo progetto imprenditoriale che è nato e si sta sviluppando a Bergamo. Non è nuova l’idea di approntare pizzerie mobili più o meno facili da spostare e più o meno attrezzate, ma nuova è la trasformazione in una pizzeria, completamente accessoriata, di un vecchio, solido, pesante container utilizzato per il trasporto marittimo e terrestre. Questa idea è venuta (e si sta tramutando in realtà) all’azienda bergamasca “Mediaconcept” (ha sede a Bergamo in via Campagnola 5), già impegnata nel settore della ristorazione e delle veraci pizzerie napoletane (è suo il marchio “Donna Regina”, nome dato alla pizzeria aperta nell’ottobre 2016 allo stesso civico 5 di via Campagnola dove la società ha sede legale e uffici).
«Abbiamo elaborato un progetto – spiega Giuseppe Buonaguro, amministratore unico della Mediaconcept srl – che prevede la realizzazione di pizzerie mobili ricavate all’interno di vecchi container. Ne abbiamo già acquistati tre da spedizionieri che li vendono. Abbiamo affittato un capannone a Grassobbio e lì abbiamo cominciato a lavorare su uno dei tre container. All’interno ricaveremo un’autentica pizzeria napoletana con forno a legna artigianale napoletano “4 palmi”, in pietra refrattaria, tufo e biscotto sorrentino; ci saranno il banco di lavorazione, l’impastatrice e naturalmente il punto cassa, il punto bar con macchina per il caffè, frigo, spillatori per birra e bevande gassate. Dopo aver posizionato la pizzeria-container basterà collegare il carico e lo scarico dell’acqua e l’energia elettrica. In ogni caso, Napoli Pizza Tour è dotato di proprio generatore di energia elettrica». Il progetto nasce dall’idea di collocare pizzerie temporanee in parchi, stabilimenti balneari, piazze e durante le manifestazioni cittadine di street food in Italia e in Europa.
I tre container acquistati da Mediaconcept sono di tipo “20 piedi”, con una lunghezza di 6,5 metri, larghezza di 2,45 e 3 metri di altezza. L’allestimento prevede lo smantellamento di una parete in tutta la lunghezza del container per poi procedere all’inserimento di tutti gli elementi che costituiranno una perfetta pizzeria napoletana, a cominciare dal forno a legna, rarissimo se non inesistente finora nelle pizzerie mobili, tutte con forno elettrico.
«Il prototipo che stiamo allestendo – dichiara con soddisfazione Olga Maggioni, direttrice generale della società – è già venduto a un operatore turistico di Jesolo che lo piazzerà lungo una delle tante spiagge di quella zona. La data di consegna è prevista nell’aprile del prossimo anno. Il nostro progetto prevede anche che all’interno del container metteremo tavoli e sedie pieghevoli per 50 persone, tavoli e sedie che l’operatore installerà nell’area davanti al container per un consumo immediato della pizza. Preciso inoltre che la pizzeria mobile potrà anche essere affittata per periodi più o meno lunghi».