I carabinieri di Verbania le hanno fermate nella frazione di Suna, in località Tre Ponti, sul Lago Maggiore. Madre di 40 anni e figlia di 19, residenti in Bergamasca, viaggiavano a bordo di un’auto ed avevano un atteggiamento sospetto. Si è poi scoperto il motivo: trasportavano mezzo chilo di cocaina.
I militari dell’Arma avevano iniziato a far loro delle domande sul perché si trovassero in Piemonte e loro, visibilmente nervose, si sono giustificate a fatica dicendo che erano venute a fare un giro in riva al lago. Tuttavia, quando insospettiti le hanno fatte scendere dal veicolo, uno dei carabinieri ha notato che la quarantenne nascondeva qualcosa sotto la cintura dei pantaloni: si trattava di un panetto di droga da 525 grammi. La sostanza, una volta tagliata e venduta ai clienti, avrebbe fruttato tra gli ottanta ed i centomila euro.