Edizione n° 18 del Premio della Bontà Unci Città di Bergamo quella svoltasi domenica 27 novembre all’Hotel Excelsior San Marco. La sezione locale dell’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia ha consegnato il prestigioso riconoscimento a chi lavora per gli altri, con la convinzione che «senza l’associazionismo la Bergamasca sarebbe molto più povera».
Questi i premiati: l’associazione “Trasporto amico” di Mozzo e Curno (attiva dal 2005, 70 volontari garantiscono trasporti automobilistici nei luoghi di cura a chi ne ha necessità); il Centro diurno disabili “La Gabbianella” di Caravaggio (ospita 27 portatori di handicap della zona e garantisce loro miglior benessere psico-fisico); la Lilt-Lega Italiana Lotta ai Tumori, sezione di Bergamo (ne fanno parte anche medici, fa azione di prevenzione, cura e solidarietà); l’Associazione sportiva dilettantistica disabili visivi Omero (costituita nel 1985 a Bergamo, attraverso ogni forma di sport aggrega e socializza giovani non vedenti); l’Associazione amici di Samuel, con sede a Pedrengo (nel nome di un giovane rimasto in stato vegetativo per tre anni a causa di un incidente stradale e poi recuperato alla vita, i volontari danno aiuto alle famiglie con vittime in incidenti e fanno educazione stradale nelle scuole); i Volontari Vigili del Fuoco (ente morale dal 1972, con cinque distaccamenti sul territorio provinciale); le Bibliomamme del liceo Lussana di Bergamo (dieci mamme di studenti a turno tengono aperta e funzionante la biblioteca della scuola).