Con i suoi carciofini sott’olio ha conquistato il primo premio «Golosario 2013» per le sfiziosità Antonella Pinna Masia, produttrice (sarda d’origine ma bergamasca d’adozione) di olio extravergine d’origine e di sottoli.
Il premio le è stato consegnato alla Fiera di Verona – alla rassegna Sol & Agrifood, parallela al Vinitaly – dai critici enogastronomici (e curatori del premio Golosario) Paolo Massobrio e Marco Gatti. Antonella Pinna è stata gratificata del primo premio nella categoria sfiziosità per i carciofini in olio extravergine di oliva denocciolato di Bosana prodotti dall’azienda agricola Fratelli Pinna di Ittiri, in provincia di Sassari. «Non me l’aspettavo – dice Antonella Pinna – è stata una gradita sorpresa».
La qualità e l’attenzione all’origine e ai metodi di produzione sono alla base del giudizio del premio Golosario, assegnato da un’apposita commissione che, rigorosamente in incognito, ha avuto il compito di assaggiare i prodotti in esposizione. Paolo Massobrio, con una squadra di dieci giornalisti, ha passato al setaccio lo spazio food della manifestazione per raccontare le novità: «Sono state tante anche quest’anno – dice il fondatore del movimento di consumatori Papillon – segno che c’è una vitalità non solo nel vino ma in tutta la filiera del gusto. Le birre, ma anche i vari prodotti sono sempre di più un’espressione delle ricchezze dei vari territori italiani. Ricchezze mai sondate prima d’ora, ma con un potenziale espressivo di grande impatto».
I sottoli dell’azienda Pinna, grazie all’elevata qualità, sono presenti nelle migliori gastronomie in Italia e all’estero, da Peck a Milano alla catena Eataly a Genova, Torino e New York. Antonella Pinna ha anche costituito a Bergamo la società Eticalimenta che mette in commercio prodotti di alto artigianato alimentare, in particolare sardi (lo showroom è in via Quarenghi). Tra l’altro, uno dei prodotti Eticalimenta è entrato a far parte della ristorazione sui supertreni «Italo» di Ntv: si tratta del pane «bistoccu», pane biscottato da lievito.