L’Università degli studi di Bergamo ospiterà, dal 16 al 18 dicembre, il convegno nazionale dell’Associazione Italiana di Sociologia (www.ais-sociologia.it) dedicato al tema “Riproduzione sociale e metamorfosi globale”. La tre giorni, che si svolgerà in modalità blended nell’aula 1 della sede di via Pignolo e online (maggiori informazioni a questo link: www.unibg.it/node/13292), vedrà la partecipazione di circa 600 sociologi italiani, oltre che di alcuni illustri studiosi stranieri come Ligia Ferro, portoghese e Presidente dell’European Sociological Association.
La teoria della riproduzione sociale, nelle differenti versioni fornite dagli studiosi, costituisce fin dall’origine una parte fondamentale del pensiero e della ricerca sociologica. Maria Carmela Agodi, Presidente dell’Associazione Italiana di Sociologia e docente presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, spiega che ”questa centralità abituale dei temi e dei fenomeni collegati ai processi di produzione e di riproduzione sociale è particolarmente evidente nelle fasi di crisi acuta, conseguenti per esempio a rivoluzioni, conflitti militari, disastri economici, epidemie, catastrofi naturali, cioè nelle situazioni estreme, come nell’attuale pandemia da Covid-19, in cui vengono messe in discussione le basi del vivere comune, che, viceversa, sono solitamente ritenute scontate”.
La scelta di Bergamo e del suo Ateneo come sede del convegno rappresenta la volontà dell’AIS di manifestare la propria vicinanza alla cittadina orobica, fortemente colpita durante la prima ondata della pandemia. Commenta così il Vicepresidente AIS e docente di sociologia di UNIBG, Stefano Tomelleri: “Quando il consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Sociologia all’unanimità ha proposto l’Università di Bergamo come sede per il convegno nazionale è stato per me e per le colleghe e i colleghi sociologi del nostro ateneo motivo di grande soddisfazione. La città di Bergamo e la sua provincia hanno affrontato una delle più gravi crisi dopo la Seconda guerra mondiale. Ma questo territorio, ed è il motivo dell’importanza di questo convegno, non è solo il simbolo di quella sofferenza, che va rispettata, ma anche e soprattutto il simbolo della sua straordinaria resilienza, della capacità di rialzarsi e guardare nuovamente al futuro”
È possibile visionare il programma del convegno a questo link: https://www.ais-sociologia.it/2021/11/26/riproduzione-sociale-e-metamorfosi-globale/, mentre per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi agli indirizzi e-mail lorenzo.migliorati@unibg.it, segreteria@ais-sociologia.it, al numero +39 333 1289113 o consultare il link www.unibg.it/node/13292