Dopo un avvio quasi in sordina il nuovo marchio commerciale Bunga Bunga Band tira le somme delle prime settimane di attività e i risultati sono positivi.
Castelberg Technologies, la dinamica azienda di Grumello del Monte che ha registrato il brand e commercializzato i braccialetti profumati in tutte le edicole italiane, sta mettendo a punto altri gadget destinati a un pubblico di giovani: dai cuoricini profumati da appendere in auto, al cellulare o all’interno di un armadio, all’abbigliamento con le coloratissime t-shirt e magliette, all’olio cosmetico ozonizzato. E intanto si pensa già al packaging per una bevanda analcolica a marchio Bunga Bunga Afrodisiac.
Colore, ironia e voglia di divertirsi sono alla base di questo fenomeno, di tendenza prima ancora che commerciale. E al di là del sarcasmo più scontato sulla scelta del nome da attribuire al nuovo marchio, la proposta fa presa sui mercati internazionali. Operatori e distributori svizzeri e francesi stanno passando ordinativi per la stagione prossima, mentre si stanno aprendo contatti per distribuire i braccialetti profumati e “afrodisiaci” anche su altri mercati europei e americani.
Il tour di promozione dei braccialetti, che ha toccato molte piazze, discoteche e locali soprattutto nel nord-Italia sostiene il passa-parola sui prodotti ma soprattutto sulla comunità che si va creando, con un sito web www.bungabungaband.it che riporta in tempo reale le iniziative e gli eventi in tour, con la Bunga Bunga RadioTV Station e le pagine su Facebook – Bunga Bunga Tribe e Bunga Bunga La tribù.
La canzone Bunga Bunga Dance (sottotitolo: Bigot soit qui mal y pense), in puro stile dance, è la prima di una compilation che uscirà nei primi mesi del prossimo anno. Oggi è pronto anche un videoclip che è stato girato integralmente in Italia con molte riprese sul lago di Iseo e che verrà presentato venerdì sera 21 ottobre nelle sale del Cocca Hotel di Sarnico.
Intanto, tecnici e disegnatori di Castelberg Technologies continuano a sfornare idee e a dar loro forma nello stabilimento di Grumello, dal progetto esecutivo agli stampi di produzione. L’azienda è leader mondiale nel settore della profumazione delle materie plastiche e in questo campo è proprietaria di alcuni brevetti internazionali. E’ una realtà che dà spazio e crea posti di lavoro: qui anche gli stampi, i programmi e le mani di presa dei robot vengono progettati, realizzati e collaudati all’interno per assicurare la migliore aderenza del prodotto finale alle aspettative dei creativi.