Nel 2017 la Polizia Locale del Comune di Bergamo ha contestato 190.413 violazioni al codice della strada, 44.480 multe in più rispetto al 2016. Un più 23 per cento dovuto all’entrata in azione delle telecamere all’ingresso delle Ztl. Quella che presidia il solo viale Vittorio Emanuele, via d’accesso prima a Città Alta, ne ha «firmate» 21mila, la corsia preferenziale riservata ai taxi davanti alla stazione 25mila. Sono sanzioni di un certo peso (da 81 euro), anche se con un calo netto tra il picco di 8.200 del primo mese e le 3.800 di dicembre, almeno per quanto riguarda Piazzale Marconi. Complessivamente le contravvenzioni hanno fruttato 11 milioni alle casse di Palazzo Frizzoni. «Ci sono stati casi di errori dovuti a registrazioni sbagliate dei numeri di targa – ha detto il vicesindaco Gandi -, con multe arrivate a chi aveva il permesso, ma sono stati analizzati e risolti».