Sono state pubblicate le graduatorie per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 50 portalettere in provincia di Bergamo. Si tratta di postini che hanno già lavorato nell’azienda negli ultimi cinque anni. «È uno dei risultati dell’accordo unitario sottoscritto nel giugno scorso – spiega il segretario della Slp Cisl provinciale, Rossana Pepe – e che prevede tremila assunzioni, in più fasi, a livello nazionale. Questa è la prima tranche, che prevede appunto circa 50 nuovi ingressi nelle zone della provincia orobica». Le assunzioni sono riservate a chi abbia già lavorato dal 1 gennaio 2014, o ancora lavori, con contratti a termine in Poste Italiane. A Bergamo alcune delle assunzioni previste sono riservate alle “zone disagiate”, che a queste latitudini sono i paesi di montagna delle valle Seriana e Brembana, dove i residenti saranno agevolati a restare vicino a casa e mantenere attivo il servizio in aree che rischiano di rimanere scoperte. Inoltre, 8 assunzioni saranno destinate agli sportelli degli uffici in città, e altre ancora per il settore commerciale.