In un momento in cui le banche faticano ad erogare il credito ed in una città dove i principali istituti di credito sembrano allontanarsi dal loro territorio, finalmente una buona notizia: la Leaders di Bergamo offre alle aziende la possibilità di ottenere finanziamenti senza passare per il tramite di una banca.
MINI BOND: le piccole e medie imprese di successo potranno supportare i loro piani di sviluppo grazie a questo nuovo canale di finanziamento. Trattasi, in generale, di titoli di credito che un’azienda emette per garantirsi denaro contante da parte di investitori qualificati. Tra i vantaggi ricordiamo: la diversificazione delle fonti, minore dipendenza dal credito bancario, piena deducibilità degli interessi passivi entro il limite del 30% del ROL, allungamento della vita media del credito, accesso diretto al mercato attraverso un percorso semplificato, ritorno di visibilità con l’aumento delle credenziali presso clienti e fornitori oltre alla quotazione del titolo presso la Multilateral Trading Facility. I mini bond sono stati introdotti nel 2012 dal Governo Monti (Decreto Legge 6/12/2011) per imprese con meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore ai 50 milioni di euro annui (in alternativa, le aziende possono accedere presentando un totale di bilancio minore di 43 milioni di euro; in ogni caso, dalla normativa rimangono escluse le cosiddette ‘micro-imprese’). Per poter emettere i propri mini bond, un’azienda deve svolgere alcune operazioni preliminari, destinate a legalizzare la loro emissione. La Leaders, che opera quale advisor in tandem con uno ‘sponsor’ qualificato, si preoccuperà di collocare i titoli di credito sul mercato, di far certificare il bilancio ad una società di revisione o ad un revisore contabile che ne certifichi lo stato. Questa particolare asset class di investimento è riservata solo agli investitori istituzionali (non agli investitori retail), maggiormente capaci di valutare i rischi dell’esposizione a un titolo di credito come quello dei minibond.
CROWDFUNDING: dall’inglese crowd, folla e funding, finanziamento. Nasce a Bergamo WeAreStarting che opererà in collaborazione con UnicaSeed (prima piattaforma italiana Equity based). Grazie a questa iniziativa le Start Up innovative potranno accedere a finanziamenti direttamente da investitori retail. La formula è stata sfruttata da Obama per pagare parte della sua campagna elettorale. Questo sistema di finanziamento limita i rischi del finanziatore (che investe poco su più iniziative diversificando il rischio) e la responsabilità lo startupper che ha il solo obbligo di terminare il progetto come promesso e descritto, senza le aspettative di guadagno tipiche degli investimenti più classici. anche in questo caso, il crowd funding non impedisce altre forme più canoniche d’investimento.
Dunque, in un’Italia dove le imprese si finanziano per il 75% presso le banche (contro il 50% della Germania ed il 30% degli USA), queste innovazioni finanziarie sono preziose per rilanciare l’economia soprattutto in un momento in cui le banche sembrano avere chiuso completamente l’accesso al credito.