In aumento i visitatori over 60: sono il 30% del totale. Nel 2018 lo sportello di Visit Bergamo a Orio ha “intercettato” 24 mila anziani. E nei primi 4 mesi del 2019 già 8.300. “A loro la nostra città può offrire molto: relax, sicurezza, ristorazione di livello e proposte culturali di grande spessore. Sono una grande risorsa per l’economia: servono strategie mirate sulle loro esigenze”.
Il fascino di Bergamo conquista anche i turisti “silver”. Viaggiatori non più giovani, ma non per questo meno curiosi. Anzi, ansiosi di scoprire la bellezza di Città Alta e Bassa, di scoprire le meraviglie naturali del nostro territorio, di gustarne le specialità enogastronomiche. Secondo le stime di Visit Bergamo, elaborate sulla base dei visitatori che nel 2018 si sono rivolti allo sportello informativo di Orio, il 30% dei turisti è rappresentato dagli over 60, quasi uno su tre. Su un campione di 81.350 viaggiatori totali che hanno chiesto informazioni, circa 24 mila erano “senior”. Tra questi, circa 6 mila italiani, il resto stranieri. In maggioranza inglesi (2.300), tedeschi (2.100) e francesi (1.470). Ma si sono registrati anche diversi olandesi, belgi e portoghesi. E i numeri sono in crescita: si stima che nei primi 4 mesi del 2019 a Orio siano atterrati circa 8.300 over 60, in netto aumento rispetto ai 6.374 dello stesso periodo dell’anno scorso.
I turisti “silver”, svelano i dati di Visit Bergamo, sono anche molto attivi sui social. I profili dell’ente di promozione possono vantare numerosi follower over 55: 40.603 su Facebook, pari al 35% del totale, e 3.320 su Instagram (9%). Numeri che confermano come ormai anche il viaggiatore “agé” si serva di smartphone e social network per programmare la sua vacanza.
“Si tratta di viaggiatori propensi a un turismo più lento, meno mordi e fuggi, che amano scoprire il nostro patrimonio culturale e i prodotti tipici, con grande attenzione al relax e al benessere fisico, con buona possibilità di spesa – spiega Cesare Rossi, responsabile turismo di Confesercenti Bergamo -. Intercettare questo pubblico può inoltre aiutare l’allungamento della stagionalità dei territori turistici, visto che gli over 60 hanno la possibilità di viaggiare tutto l’anno. A loro Bergamo può offrire molto, sotto molti punti di vista. E’ una città tranquilla e sicura, ma al tempo stesso vivace, con ristoranti caratteristici e proposte culturali di grande spessore. Il turismo silver è una grande opportunità: tutti gli operatori faranno bene a tener conto, sviluppando strategie mirate sulle esigenze dei viaggatori più maturi. In questo senso, diventa fondamentale la formazione: solo studiando e applicando buone pratiche è possibile migliorare il servizio e soddisfare le richieste di un mercato turistico sempre in evoluzione”.
Il turismo ‘silver’ italiano vive del resto un momento d’oro in tutta Italia: nel 2018 le presenze di turisti over 60 nel nostro Paese hanno raggiunto quota 77 milioni. Numeri elevati, che fanno dell’Italia una delle destinazioni europee più gettonate dai turisti “senior”.
A partire da questi dati, Confesercenti ha scelto di sostenere un progetto sul “silver tourism”, che si propone di analizzare e far conoscere questo fenomeno emergente, promuovere il riconoscimento del viaggiatore senior come protagonista attivo dell’economia turistica e migliorare la qualità dei servizi a lui rivolti. Il progetto, che si concretizzerà nei prossimi mesi, prevede una serie di visite culturali ed enogastronomiche in alcune regioni italiane, una indagine sui consumi culturali ed enogastronomici degli over 60 in ambito turistico e il loro contributo crescente allo sviluppo del comparto nei prossimi anni, con un convegno nazionale aperto a istituzioni e operatori del settore per la presentazione dei dati e delle proposte.