A diffondere ancor più la cultura del vino, che già tanti appassionati conta in Bergamasca, arriva una nuova associazione nazionale di sommelier che da pochi mesi ha un suo delegato per Bergamo. L’associazione è l’Aspi-Associazione della Sommellerie Professionale Italiana, costituita nel 2008 da un gruppo di sommeliers professionisti tra cui il pavese Giuseppe Vaccarini, che è stato miglior sommelier del mondo nel 1978 e ricopre la carica di presidente Aspi. Dal mese di settembre 2011 Renato Rovetta (bergamo@aspi.sm) ricopre l’incarico di coordinatore e direttore di corso per la provincia di Bergamo, incarico che gli è stato conferito dal consiglio direttivo Aspi di Milano (www.aspionline.it).
L’Aspi fa parte ed è riconosciuta dall’Asi, l’Associazione Internazionale della Sommellerie, con sede a Parigi. I soci Aspi a tutt’oggi in Italia sono 800, di cui 151 sommeliers professionisti in Lombardia, oltre a 53 Mastri coppiere. Aspi infatti prevede anche una sezione dedicata al sempre più ricco e variegato mondo degli appassionati di vino, persone che non praticano la professione del sommelier ma che si occupano della promozione e della cultura del vino in modo amatoriale, semplicemente per approfondire le proprie personali conoscenze su vino e bevande. Persone motivate e appassionate che potranno fregiarsi del titolo di Mastro Coppiere. Il coppiere era colui che nel Cinquecento aveva funzioni di gestione della cantina e del servizio nei palazzi nobili e alle corti dei re, una sorta di “maestro di Casa” che oggi rinasce grazie ad Aspi. «Inoltre oggi il sommelier – dice il presidente Vaccarini – non è solo un esperto di vini, ma si occupa anche di tutte le bevande che accompagnano il pasto. Il sommelier dovrà conoscere e interpretare anche le acque, le birre, i tè e i caffè. E perfino i sakè e gli infusi, che stanno conquistando spazi di mercato sempre più ampi anche sulle tavole europee».
I corsi Aspi di primo livello si svolgeranno nella sede dell’hotel-ristorante “Villa Manzoni” di Cologno al Serio in turni pomeridiani o serali a scelta. Le lezioni saranno in totale 12, sempre di lunedì, a partire da lunedì 9 gennaio. L’orario pomeridiano è dalle 15 alle 17,30, quello serale dalle 20,30 alle 23. Il corso di primo livello costa in totale 470 euro e comprende i testi, la valigetta con kit di bicchieri e cavatappi, il disintivo Sharowski Aspi, la tessera annuale di iscrizione all’associazione e le degustazioni nel corso delle lezioni. Informazioni al 349.777.3240 – bergamo@aspi.sm.