Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli, Fondazione Istituti Educativi di
Bergamo e Caritas Bergamasca mettono a disposizione 60.000 euro, attraverso il Bando A.M.A. 2023,
a supporto delle attività dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto nel sostegno a persone e famiglie che vivono
momenti di particolare fragilità.
Si è tenuta questa mattina, venerdì 3 febbraio, presso la sede della FACES, la presentazione del Bando A.M.A. 2023, ideato e finanziato da FACES, FIEB e Caritas Bergamasca con €60.000 per offrire risposte rapide e coordinate a soggetti e famiglie che si trovano in una condizione di fragilità a causa delle ripercussioni economiche e sociali legate al succedersi delle crisi degli ultimi anni e alle conseguenze della pandemia globale. Per illustrare le finalità, le caratteristiche e le condizioni di partecipazione al bando sono intervenuti Dario Zoppetti, Presidente della Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli e don Roberto Trussardi, Direttore della Caritas Bergamasca, Luigi Sorzi e Gabriele Riva, rispettivamente Presidente e Consigliere area sociale della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo. Dal 1998, in Italia, esistono quasi 4000 gruppi di Auto Mutuo Aiuto e a Bergamo se ne contano più di un centinaio, ma quello dell’A.M.A. è un “metodo” in costante espansione, utilizzato anche in modo innovativo su problematiche emergenti e attuali. Alla luce del nuovo contesto, infatti, il bando intende sostenere interventi che sappiano valorizzare la capacità degli enti/gruppi del territorio di leggere e intercettare in maniera condivisa i bisogni della parte più fragile della comunità e, quindi, di aumentare la capacità di risposta rispetto alle situazioni di disagio.
Dario Zoppetti, Presidente della Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei Fanciulli
(F.A.CE.S) “La nostra Fondazione è un ente filantropico del territorio bergamasco con un particolare
orientamento rivolto al benessere dei giovani: abbiamo finanziato gli sportelli psicologici negli Istituti
Superiori della bergamasca e siamo intervenuti in qualità di Enti Co-finanziatori su diversi bandi per
contrastare il disagio minorile. Forte dell’esperienza maturata negli interventi a sostegno della fragilità,
orientati in modo particolare ai giovani, per quest’anno, il cda della nostra Fondazione ha deciso di mettere a disposizione delle risorse per emanare direttamente un bando individuando una tematica di forte attualità come quella dei gruppi di auto-mutuo-aiuto. Una tematica più che mai rilevante dato il crescente bisogno di sostegno e di supporto legato alle difficoltà del vivere quotidiano reso ancora più urgente per affrontare tematiche quali le dipendenze, le violenze, le malattie, i lutti, i disturbi alimentari, il ritiro sociale; solo per citarne alcune. Il sostegno dei piccoli gruppi rappresenta quindi uno spazio protetto in cui l’individuo può esprimere ed elaborare emozioni, sentimenti, vissuti e pensieri non facilmente condivisibili e, al tempo stesso, trovare spunti e strategie utili per affrontare la nuova realtà. L’obiettivo del bando è quello di offrire risposte rapide e coordinate a chi si trova in una condizione di fragilità a causa delle ripercussioni, soprattutto economiche e sociali, legate al succedersi delle crisi degli ultimi anni e alle conseguenze della pandemia globale. In questa nuova esperienza siamo accompagnati da realtà professionali e competenti come FIEB e Caritas, con le quali condividiamo da anni sensibilità e metodologie di intervento nella tematica affrontate”.
“Sono molte, troppe, le realtà familiari che sul nostro territorio sperimentano condizioni di disagio e di fragilità – ha affermato il Presidente della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, Luigi Sorzi –, che con l’avvento delle crisi socioeconomiche degli ultimi anni non hanno fatto che acuirsi. Il contributo della FIEB è quindi a sostegno di iniziative che possano intervenire a favore dei bisogni delle persone e delle famiglie in difficoltà e rafforzare i legami di solidarietà all’interno delle comunità, attivando aiuti più concreti o servizi più vicini ai bisogni dei più fragili. I gruppi A.M.A sono gestiti per lo più da volontari e non dispongono di grandi risorse: con questo bando cerchiamo di dare risposte anche in questo senso stante la chiara utilità sociale del loro operato”. Ha aggiunto Gabriele Riva, Consigliere della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo – “Come Fondazione Istituti Educativi, insieme a FACES e Caritas Bergamasca, ci occuperemo di accompagnare passo passo i soggetti partecipanti nella presentazione delle domande, selezionare i progetti più adeguati, monitorarne la realizzazione e diffonderne i risultati, al fine di permettere alla comunità di sviluppare una più ampia conoscenza delle capacità e delle potenzialità delle organizzazioni”. “I gruppi di Auto Mutuo Aiuto hanno una speciale importanza, perché pongono valenza relazionale e solidale riconoscendo la capacità di trasformare il tessuto sociale e migliorare la qualità della vita dei singoli e della comunità – ha infine concluso don Roberto Trussardi, Direttore della Caritas Bergamasca. “Le persone, riunendosi in maniera volontaria e spontanea all’interno di questi gruppi e attraverso quindi il reciproco aiuto, possono davvero realizzare obiettivi di crescita personale. Questo è l’obiettivo finale del bando che sono felice di supportare insieme a FIEB e FACES, accompagnare chiunque stia vivendo momenti complessi e di particolare fragilità, in un percorso di ritorno al benessere fisico, psicologico e sociale”.
I progetti selezionati, che non dovranno avere un costo superiore a €10.000, verranno finanziati fino all’80% del costo globale e comunque in misura non superiore a €5.000, nei limiti dell’importo complessivo del bando. Le domande per accedere al bando dovranno essere inviate all’indirizzo bandi@fondazioneazzanellicedrelli.it entro e non oltre le ore 12:00 del 10 marzo 2023, in ottemperanza al regolamento. Ai soggetti/progetti selezionati verrà inviata lettera di comunicazione entro e non oltre il 31 marzo 2023.