Ultime novità da Cà del Bosco. Perché avete ritenuto di svelare solo ora, dopo nove vendemmie, le Cuvée Annamaria Clementi 2007 Brut e Rosé e il Dosage Zéro Noir 2007?
Maurizio Zanella, deus ex machina di Cà del Bosco, ha le idee chiare:«Sono tre distinte opere unite nello stile Ca’ del Bosco. Tre espressioni indipendenti di un unicum della natura: il Millesimo. Un’elegante narrazione di uno straordinario terroir e dell’abilità dell’uomo nel saper cogliere le naturali potenzialità della zona. Tre Franciacorta dai profili sensoriali e gustativi unici di anno in anno, come uniche sono le vendemmie. All’esperienza e alla conoscenza dei nostri enologi il compito di interpretare al meglio il carattere dell’annata e di modellare le tre più importanti espressioni dei nostri Franciacorta, rivelandone la particolare grandezza. E’ possibile valutare la futura qualità dei vini sin dalla maturazione delle uve, tuttavia la decisione di celebrare un’annata con la creazione di un Millesimo è una scelta che si concretizza solo dopo mesi, quando le Cuvée prendono forma. E’ il tempo che decreta il valore dei più grandi Franciacorta che si esaltano solo dopo molti anni di affinamento in bottiglia sui lieviti».
Ecco allora che il millesimo 2007 sarà ricordato per l’inverno tra i più secchi e più tiepidi di sempre, a cui è seguita una primavera precoce ed altrettanto calda. Aprile e maggio sono stati in pratica due mesi estivi. In virtù dell’anticipo conseguito in primavera e mantenuto nonostante la siccità di luglio, la vendemmia delle uve da Franciacorta è iniziata – record assoluto – il primo di agosto. La qualità sanitaria in senso lato ha raggiunto standard di eccellenza. Vista la stagione, sono state riservate alla Cuvée Annamaria Clementi le uve dei vigneti più tardivi: lo chardonnay di Belvedere, sulle alture del Comune di Iseo ed i pinot neri delle colline di Passirano, esposti ad Est. Il 2007 è stato l’anno dello chardonnay, che si è espresso in tutta la sua potenzialità di frutto e di mineralità.
CUVÉE ANNAMARIA CLEMENTI 2007
Un Franciacorta che rivela al meglio il carattere pieno dello chardonnay della vendemmia 2007. L’Annamaria Clementi 2007 Un Franciacorta elegante e raffinato, dal potenziale esplosivo. Mai come in questo millesimo si è raggiunto un equilibrio gustativo naturale tra freschezza acida e dolcezza alcolica. Solo una piccola aggiunta di liqueur (1 g/litro) classifica l’Annamaria Clementi 2007 nella tipologia di gusto “Extra Brut”.
CUVÉE ANNAMARIA CLEMENTI ROSÉ 2007
La Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2007 rivela al meglio i segni distintivi del Pinot Nero di questo millesimo: intensità di frutto, struttura e pienezza gustativa, il tutto preservando il tratto stilistico di Ca’ del Bosco, contraddistinto da eleganza e armonia. Un prezioso rosé de noir. Dopo 9 anni dalla vendemmia, dei quali 8 e mezzo in affinamento sui lieviti, la Cuvée Annamaria Clementi Rosé riesce a conservare ancora intatta la vitalità del frutto. Il segreto sta nella provenienza delle uve e nella loro esaltazione attraverso la vinificazione “à la saignée”. La breve macerazione delle uve, raccolte dalle tre vigne storiche, conferisce al mosto il colore e tutte le ricchezze aromatiche del pinot nero. Nel 2007 sono state sufficienti 30 ore per ottenere quel rosa intenso necessario per tener vivo il colore di questo vino, anche dopo 9 anni. La vinificazione in piccole botti di rovere, la presa di spuma e l’affinamento in cantine interrate a temperatura di 11-12 °C hanno completato l’opera. La Cuvée Annamaria Clementi Rosé 2007 è prodotta in quantità limitata: un Franciacorta raro, così come rare sono le qualità del Pinot Nero da cui trae origine.
DOSAGE ZÉRO NOIR 2007
Dosage Zéro Noir 2007: la purezza del Pinot Nero vinificato in bianco da uve elette provenienti dalle vigne Belvedere, poste a 470 metri sulle alture di Clusane d’Iseo. La frescura delle notti a queste quote, nella fase di maturazione, ha preservato il carattere autentico del pinot nero, raffinato e fragrante, che si è espresso al meglio anche in questo caldo millesimo. I vini base sono stati ottenuti esclusivamente da mosti di primissima spremitura. La fermentazione alcolica è avvenuta in piccole botti di rovere, ottenute da legni selezionati e stagionati per almeno 3 anni. Qui il vino è rimasto sui propri lieviti per altri 5 mesi, svolgendovi anche la fermentazione malolattica. Nessun compromesso, nessuna concessione: solo il vino delle migliori botti, dei 3 vini base di origine, è stato spillato per dare origine al Dosage Zéro Noir 2007.