Ricco e stressato oppure povero e felice?
La risposta senza alcun dubbio sarà: ricco e felice!
La letteratura è piena di articoli, libri, saggi che pretendono di insegnare ad una persona, uomo o donna che sia, ad essere felice.
Anche la letteratura antica non risparmia citazioni ed osservazioni che, arrivando sino ai giorni nostri, vogliono trovare la “ricetta della felicità”.
Ma tu, sei felice?
Hai deciso? Ti sei accorto di essere felice?
Oppure, al contrario, fingi a te stesso che va tutto bene mentre sotto sotto sai che meriti di più e che speri di raggiungere lo stato di felicità che altri intorno a Te hanno.
Che casino! Il tema è sempre attualissimo: i nostri genitori, i nostri amori, i lavori, la famiglia, le persone che frequenti, la società stessa, la pandemia sono l’ambiente che ci forma e che ci trasforma in continuazione.
A volte pensi di aver smarrito la rotta, di aver perso la bussola, di essere trasportato dal vento e dagli eventi e di non poterci fare nulla, eppure, dentro di Te c’è quel Leone che ha risolto “quella situazione”, che ha sviluppato un ottimo lavoro, che ha sconfitto la malattia; semplicemente non ricordi di come eri Tu in quei momenti.
Avrai agito d’impulso, con istinto; hai ricevuto consigli d’oro da perfetti sconosciuti mentre coloro che ti stavano vicino ti davano altri consigli. Avrai sbagliato, riprovato e poi azzeccato la soluzione.
Ricordando quei momenti, come ti senti?
La tempesta è passata ed hai ripreso a navigare. Hai imparato a gestire il vento ed il mare, a dirigere la tua barca impugnando fermamente il timone per mantenere la rotta.
E ce l’hai fatta.
Ora però hai imparato: non si improvvisa più.
Conoscere la direzione del vento e delle onde ti fa preparare per tempo ad un’altra avventura.
L’esperienza passata si è conclusa, ora devi programmarti la felicità perché te lo meriti.
La frase “programmare la felicità” assomiglia forse troppo ad uno degli spot pubblicitari che si vedono spesso in TV ma, praticamente, in cosa si traduce? Intanto per prendere i nostri sogni “dal cassetto” abbiamo bisogno di un gruzzoletto dedicato ai nostri progetti di felicità: difficile finanziare qualsiasi impresa o attività, seppur dettata dalla passione, senza un minimo di programmazione economica.
E se non inizi adesso a programmare, rischi di posticipare i tuoi sogni giorno dopo giorno perché ci sarà sempre da cambiare un mobile oppure ritinteggiare la casa, ma questo è Vita presente, non un progetto.
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