La presentazione ufficiale di un vino dell’ultima vendemmia (un ottimo Riesling Italico 2015 del vigneto Masnada) è stata l’occasione per la Porta del Parco (progetto di comunità che vede il Comune di Mozzo alleato delle cooperative sociali Oikos e Alchimia) per fare il punto sulle gestione della vasta area (7,5 ettari) a loro affidata da circa tre anni. La piantumazione di un frutteto e l’assegnazione di 18 orti urbani sono le più recenti iniziative, ma altre sono lì lì per partire.
«Lungo via Trento, al confine con Bergamo – afferma il sindaco Paolo Pelliccioli – sarà piantumato un vero e proprio bosco che renderà il complesso ancora più green, inoltre sarà attrezzato un parco giochi con esperienze sensoriali, adatto anche per bambini portatori di handicap. Siamo soddisfatti per il nostro vino che piace ed è tutto venduto, ma pensiamo anche al sociale e quindi a offrire in questo polmone verde tutti i servizi possibili».
Dei 7,5 ettari a disposizione di Oikos, ben sei sono occupati da vigneti, tutti a conduzione biologica. «Oltre al Riesling – precisano il presidente di Oikos Ferruccio Barabani e l’agronomo Angelo Divittini – sono in produzione vigne di Schiava e Merlot che usiamo per ottenere vini Igt Bergamasca Bianco e Rosso. Il Valcalepio Doc lo otteniamo dalle vigne che lavoriamo a Villa d’Almè, circa 2 ettari e mezzo, tutti biologici, mentre adesso siamo sempre più impegnati nella valle di Astino, dove abbiamo già piantato un ettaro a Chardonnay, da cui otterremo spumante Metodo classico. Ci resta un ettaro e mezzo che pianteremo a Incrocio Manzoni e Chardonnay aromatico. In totale lavoriamo 12 ettari, per un totale di 30 mila bottiglie e 10 mila litri di sfuso».
Ieri era anche lo Slow Food Day, per ricordare i 30 anni dalla nascita del movimento. Per l’occasione è stata presentata la nuova guida Slow Food agli oli extravergini, dove non manca, con particolare evidenza, l’azienda Il Castelletto di Scanzorosciate, il cui olio è servito per ottime bruschette e un risotto alle ortiche con cui si è fatto festa, in abbinamento ovviamente al Riesling della Oikos.