Prima ha ucciso la figlia di un anno e mezzo a coltellate, forse dopo averla addormentata con dei sedativi. Poi si è tolta la vita, tagliandosi la gola, e dandosi 30 coltellate, secondo l’autopsia (per gli sami tossicologici invece ci vorrà più tempo). A scoprire la tragedia il padre e marito, che ha trovato i corpi in un lago di sangue nella camera da letto della bimba. Alessia Olimpo, dentista di 36 anni, e la figlia sono state trovate sabato sera senza vita da Alberto Calderoli nel loro appartamento di via Giulio Cesare a Bergamo. Calderoli era rientrato in tutta fretta da un congresso dentistico a Riva del Garda (Trento) dopo che il padre gli aveva riferito di non aver ottenuto risposta dalla moglie in casa. Calderoli è nipote del senatore della Lega Nord Roberto. Sia Alberto che la moglie Alessia sono nati a Monterosso. Era dentista anche Paolo Calderoli, fratello di Alberto, che tempo addietro ha scelto di abbandonare l’attività per dedicarsi alla carriera di attore con il nome d’arte Paolo Casiraghi. “Da un anno e più ho fatto il mio umanamente possibile per aiutare Alessia – ha confessato Alberto – e mi sono trovato davanti a un sistema che non può intervenire in aiuto perché la persona che sta male per una disfunzione chimica, quindi non in grado di capire che sta male (era ipertiroidea, ndr), non può essere obbligata a curarsi, se non vuole lei. Della figlia Elisa scrive su Facebook: “Potrò solo ricordarla incredibilmente piena di vita e curiosità, pura e allegra: così piccola ha donato gioia a ogni persona che l’ha vista. Ancora una volta ciao Eli, sogni d’oro”. E continua sul suo rapporto con la moglie: “Non riuscirò mai a perdonarmi per non essere riuscito ad aiutarti, Alessia, a uscire dalla tua malattia e ritrovare la voglia di vivere, ma non so se potrò perdonarti per esserti portata via la meravigliosa creatura piena di vita che abbiamo creato insieme”. Infine martedì sera ha aggiunto questa frase sul sociale network: “Alessia ha trovato la sua pace e probabilmente è vicina a sua mamma, mancata l’anno scorso. Ed è vero che non è una colpa ma una malattia orribile che l’ha portata a questo gesto”. Per spiegare il motivo per cui ha ucciso la figlia ci sono poi le confidenze di un’amica di Alessia, secondo cui la mamma di Monterosso sarebbe stata ossessionata dall’idea che le volessero portar via la bambina, che a causa della sua malattia le venisse tolta la potestà genitoriale.