L’aeroporto vola sempre più in alto. L’assemblea degli azionisti della Sacbo, riunita in seconda convocazione a Orio al Serio alla presenza di tutti i soci, ha approvato all’unanimità il bilancio relativo all’esercizio 2011 varato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta dello scorso 2 marzo. E i numeri sono positivi, soprattutto in tempi come questi.
L’attività svolta da Sacbo ha generato ricavi per 100,567 milioni, in crescita di 7,671 milioni rispetto all’esercizio precedente (+8,26%) chiuso con ricavi per 92,899 milioni. A tale incremento hanno contribuito sia i risultati della gestione tipicamente aeronautica (+7,08% rispetto al 2010, pari a 4.796.907), sia quelli relativi alle attività commerciali non aviation (+10,2%, corrispondente a 2.873.896). Il margine operativo lordo è risultato pari a 29,804 contro i 27,323 milioni del 2010, corrispondente al 29,63 % del totale dei ricavi.
Ammortamenti e accantonamenti passano da 9,691 (pari al 10,4%) a 13,8 milioni (13,7%). Le componenti straordinarie e finanziarie passano da 1,303 a 1,082 milioni. Il risultato ante imposte è di 17,085 milioni contro i 18,934 del 2010. Il risultato operativo è pari a 16,003 milioni, corrispondente al 15,91 % dei ricavi, rispetto a 17,631 dell’esercizio precedente.
Al netto delle imposte di competenza per 6,450 milioni, nel 2011 Sacbo ha conseguito un utile di esercizio di 10,636 milioni (in diminuzione rispetto ai 12,271 milioni dell’esercizio precedente). L’assemblea ha deliberato di destinare euro 0,84 per azione a titolo di dividendo.