Lo stato di emergenza causato dalla diffusione del virus Covid-19 ha causato un impatto rilevante su tutti gli aspetti gestionali di Sacbo, società di gestione dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. E, inevitabilmente, anche sui risultati economici, patrimoniali, finanziari del bilancio chiuso al 31.12.2020.
Il traffico aereo ha registrato un movimento di 3.833.063 passeggeri, in calo del 72,3% rispetto al 2019, e 51.543 tonnellate di merce (- 56,7%). I riflessi del trend negativo sui risultati economici di gruppo hanno generato una perdita di 20,6 milioni.
Il valore della produzione di gruppo, pari a 65,06 milioni, ha evidenziato una riduzione pari a 100,33 milioni (-60,7%), mentre il risultato operativo (Ebit) si è attestato a -26,65 milioni di Euro, in calo di 50,10 milioni (-213,6%).
Nonostante le difficoltà, la società ha confermato il programma degli investimenti, procedendo con gli interventi di ampliamento e ammodernamento delle infrastrutture. Nel 2020 il gruppo ha realizzato investimenti per circa 43,3 milioni, interamente autofinanziati, consentendo di inaugurare il 16 luglio 2020 la nuova area extra-Schengen e dare continuità al cronoprogramma dei lavori di ampliamento del terminal lato ovest, la cui inaugurazione è prevista nel secondo semestre del 2021.
Raccogliendo la proposta del Consiglio di Amministrazione, l’assemblea ha disposto che la perdita netta della capogruppo Sacbo, pari a 19,06 milioni, venga coperta tramite l’utilizzo delle riserve patrimoniali disponibili al 31.12.2020.