I vertici Adid riuniti a Brembate.
Si ingrossano nel Bergamasco le file dei soci Adid (Associazione degustatori italiani di grappa e distillati), dopo che redini del gruppo sono state prese in mano da Marco Falconi, sommelier di grande esperienza, titolare della Trattoria Falconi di Ponteranica e della “Toscanaccia” di Brembate Sopra. Nella riunione prenatalizia che si è svolta alla “Toscanaccia” con un menù delizioso, sono state consegnate le “patenti” ai 17 degustatori che hanno seguito il corso sulle varie tipologie di distillati, con analisi sensoriale e degustazione tecnico-edonistica.
Questi i loro nomi e il paese di residenza: Gabriele Ceruti di Treviglio; Luca Crotti, Bonate di Sopra; Cristiano Comotti, Nembro; Daniella Dentella, Osio Sopra; Marco Falconi, Ponteranica; Manuel Fontana, Pontida; Simone Gatti, Treviglio; Fabio Molinari, Almenno San Salvatore; Fabio Orlandi, Boltiere; Thomas Orlandi, Arcene; Pietro Pelacani, Gorlago; Simone Personeni, Almè; Valentino Pisoni, Villa d’Almè; Enrico Rigamonti, Dalmine; Marco Seghizzi, Curno; Nedo Speroni e Marisa Uras, Dalmine.
Altri 12 appassionati degustatori hanno partecipato con profitto al corso monotematico sui distillati da vino, distillati da cereali e distillati da linfa. Ecco i loro nomi: Fredric Bonhome di Bergamo; Stefano Besame, Terno d’Isola; Stefano Cassina, Albano S. Alessandro; Renata Cavalleri, Cologno al Serio; Angela De Poli, Bergamo; Stefano Gamba, Ponteranica; Alberto Manzoni, Lecco; Rosanna Muscente, Mozzo; Vittorio Paris, Ponteranica; Ettore Pellegrinelli, Ponteranica; Michele Rizzi, Mozzo; Giovanni Seminati, Ponteranica.
All’incontro di Brembate è intervenuto il presidente nazionale Adid, Antenore Toscani, che si è complimentato con Marco Falconi e con il presidente onorario Italico Sana per l’attività svolta. Attività che riprenderà nel 2012 con nuovi incontri di degustazione e nuovi corsi. In programma anche la visita a note distillerie.
Quanto al menù servito nella circostanza, sempre di grande livello le carni selezionate dai Falconi ma ha ben impressionato anche un ottimo arrosto di pesce spada al forno. Tra i formaggi – altro settore che Falconi cura in modo particolare – ha avuto consensi un pecorino toscano fatto riposare per due settimane nella grappa di Brunello di Montalcino.
