Lieve battuta d’arresto per la crescita demografica di Bergamo. Dopo 5 anni di successi il capoluogo a fine 2012 fa registrare 121.137 abitanti, 179 in meno rispetto all’anno precedente. Il dato è comunque più che soddisfacente, visto che resta sopra quota 121 mila, soglia nuovamente raggiunta nel 2011 dopo una trentina d’anni. Per quanto riguarda la composizione a farla da padrone ancora una volta i dati su anziani e stranieri. L’anno scorso gli over 65 erano il 23,7% della popolazione: 28.738. La crescita è inarrestabile: nel 2011 erano 28.583, l’anno prima 28.232. Traguardo storico per gli stranieri: hanno superato il muro simbolico di 20 mila presenze. E parliamo ovviamente solo di quelli regolarmente sul suolo comunale. Rappresentano ormai il 16,5% del totale. Certo, il trend di crescita ha subito una battuta d’arresto anche a causa della crisi. Ma la quota continua a salire. Nel 2001, tanto per dare un’idea, i non italiani erano appena 5.622, un quarto rispetto ad oggi. La comunità boliviana resta quella più numerosa in città con 4.002 presenze. A seguire rumeni (1.938), ucraini (1.547), marocchini (1.524) e albanesi (1.142). Crescono Cina e Bangladesh: entrambe le nazionalità sono sopra quota mille.