Per il secondo anno consecutivo BergamoScienza vede la presenza del laboratorio interattivo sulla sicurezza stradale organizzato dall’Associazione genitori Atena, in collaborazione con Polizia Stradale di Bergamo Ministero dell’Interno, Polizia Locale del Comune di Bergamo, Automobile Club Bergamo, ATS Bergamo, ASST Papa Giovanni XXIII, Rotary Club Dalmine Centenario, Progetto Safe Driver.
Il laboratorio è partito il 2 ottobre, proseguirà fino al 15 ottobre e si tiene presso la Ex Chiesa della Maddalena Via S. Alessandro, 39b E prevista la partecipazione delle scuole dal lunedì al venerdì ore 9-13 e dei privati il sabato ore 9.00 – 13.00 e 13.30 – 17.30 e la domenica ore
9.00 – 13.00 E’ necessario iscriversi sul sito di BGSCIENZA a questo link:
Il laboratorio si rivolge in modo particolare ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della nostra provincia con l’obiettivo di accrescere le loro conoscenze sui rischi legati alla guida sotto l’effetto di alcol e sostanza stupefacenti e di modificarne l’atteggiamento verso questa tematica.
I ragazzi che partecipano al laboratorio hanno la possibilità di sperimentare in prima persona gli effetti della guida sotto effetto di alcol e sostanze attraverso una serie di strumenti interattivi. Possono cimentarsi alla guida di un auto o di un motorino nel traffico attraverso i simulatori messia disposizione da Polizia Stradale, Polizia Locale e ACI Bergamo e con il supporto dei loro operatori.
Possono sperimentare la sensazione di stordimento causata da un alcolemia di 0,8 e i suoi effetti sulla progressione nello spazio camminando sul percorso “alcolista” e indossando una speciale maschera che simula questo effetto, accompagnati dai volontari dell’Associazione Genitori Atena e dagli operatori del SerD di Bergamo.
Addirittura quest’anno possono sperimentare le strumentazioni più all’avanguardia attraverso le tute Drink Suite, Drug Suite e Hangover Suite studiate dalla casa automobilistica Ford e messe a disposizione da FORD Italia, che consentono a chi le indossa di simulare lo stato di alterazione da assunzione di alcol e droghe.
Inoltre, un’altra importante novità caratterizza il laboratorio di quest’anno: il piano di valutazione dell’intervento messo a punto da ATS. Quest’anno verrà infatti valutato il reale impatto che la partecipazione al laboratorio interattivo può avere sui ragazzi attraverso uno questionario messo a punto dall’UO Prevenzione delle dipendenze di ATS.
Da sempre ATS sostiene l’importanza di valutare gli effetti degli interventi di prevenzione al fine di conoscere se e quanto le azioni realizzate sono in grado di modificare gli atteggiamenti e i comportamenti dei destinatari dell’interveto.
Cosi come per i progetti scolastici, ATS ha quindi proposto al gruppo di coordinamento del laboratorio di valutare quanto la partecipazione allo stesso sia in grado di modificare le conoscenze e gli atteggiamenti dei ragazzi e ha messo a punto un questionario che verrà somministrato a tutti gli studenti che interverranno al laboratorio prima e dopo la partecipazione allo stesso.
Questo darà la possibilità di verificare se si sono ottenuti i cambiamenti sperati e servirà ad orientare in modo ancora più produttivo ed efficace le esperienze future.