Riproponiamo, come un mantra, la lettura dell’articolo già pubblicato nei giorni scorsi dal titolo “Globalizzazione e islamizzazione”. Preoccupante è la ripetitività delle strategie e delle azioni rispetto a una decina d’anni fa. Segnale certo che la cosiddetta politica non è tale, e si riduce agli interessi di conventicole, segnate in qualche modo e misura da sindrome mafiosa, dedite allo sfruttamento oppressivo dei popoli più che alla loro “buona” rappresentanza. (di Francesco Nosari)