La collaborazione tra Ospedali Riuniti di Bergamo e l’Aeroporto di Orio al Serio si rivela sempre più strategica per il trasferimento di pazienti e le attività di supporto logistico alle equipe di Prelievo e Trapianto d’organi sulla rete internazionale.
L’ultimo trasporto ha riguardato una bambina dell’età di due anni in arrivo a bordo di velivolo Ilyushin 76 dalla città russa di Novosibirsk, nella regione siberiana. La piccola paziente, affetta da grave patologia, è stata costantemente assistita e monitorata da una equipe medica russa durante il viaggio che l’ha portata a Bergamo.
Durante le operazioni di sbarco sulla pista di Orio al Serio, sono state messe in atto tutte le procedure previste in questi casi per il trasbordo dal velivolo ad un’autoambulanza della Croce Bianca, con ausilio di personale paramedico ed infermieristico e alla presenza di una equipe di specialisti degli Ospedali Riuniti di Bergamo, oltre che con il supporto di personale e mezzi di assistenza di Sacbo.
Alle fasi di arrivo del velivolo e trasferimento della piccola paziente dall’aeroporto all’ospedale hanno presenziato le autorità consolari russe.