Fine anno è tempo di bilanci anche per i comuni, amari, ma Seriate non dispera. Proroghe per l’approvazione dei bilanci di previsione 2011, conti in rosso, difficoltà a garantire i servizi ai cittadini, per i continui tagli nei trasferimenti statali correnti e per le ristrettezze imposte dal Patto di stabilità, sono le lamentele di comuni e province in tutta Italia. Ma a Seriate il malcontento ha un’altra piega. Nonostante il taglio di 495.848,55 euro di trasferimenti erariali per il 2011 – stabilito dal Ministero dell’Interno con un decreto del 9 dicembre, pari all’11% sul totale dei trasferimenti statali e al 26.39% sul totale delle entrate
correnti, Seriate garantisce ai suoi cittadini gli stessi livelli dei servizi, specie quelli sociali. L’Amministrazione comunale compensa difatti la riduzione dei trasferimenti statali con il recupero di entrate correnti. L’operazione finanziaria più efficace per compensare i tagli dello Stato è quella di ridurre, sino ad azzerare, il debito per mutui dell’ente. Dal 31 dicembre 2009 ad oggi, l’Amministrazione ha ridotto il suo debito del 63,22%, passando da 6.008.897,82 euro a 2.209.906,29 euro. Grazie all’estinzione anticipata di 30 mutui il Comune beneficerà di un risparmio di interessi pari a 1.155.918,75 euro, attualizzati al tasso creditore di tesoreria. Questo compenserà i tagli statali. Nello specifico nel 2011 le casse del Comune godranno di 209 mila euro in più corrispondenti agli interessi e al capitale risparmiati per l’estinzione anticipata dei mutui. In dieci anni il Comune ha inoltre ridotto dell’86,65% il debito di ogni cittadino, passando da 693,07 euro a 92,55 euro. All’estinzione anticipata dei mutui, si aggiunge la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per contrastare l’evasione fiscale, che garantirà al Comune il 33% di quanto recuperato da un accertamento positivo.