Il Presidente del Movimento cosumatori di Bergamo Alberto Scanzi e il suo Segretario Enea Guarinoni propongono che via Quarenghi venga chiusa alle auto e pedonalizzata. Obiettivo: farla divenire un luogo di scambio reale di culture, ma anche di prodotti, di bevande, di cibi. Finalmente un’idea intelligente !! Già favorevoli i Verdi, l’Arci, Assimpresa e alcune Associazioni di categoria.
Si continua a parlare di Via Quarenghi, dove fra l’altro ha sede anche la nostra associazione. Se ne parla purtroppo quasi esclusivamente in termini di sicurezza, ipotizzando ora interventi esclusivamente repressivi. In questi ultimi due anni abbiamo assistito a ripetuti controlli , con chiusura per ore della via. Controlli legittimi, sia chiaro, i cui risultati concreti consistono in sanzioni amministrative comminate a qualche negozio, e soprattutto nell’identificazione di cittadini stranieri.Il”bottino” di queste operazioni congiunte di Polizia Locale e forze dell’ordine consiste per lo più nel fermo di qualche cittadino straniero sprovvisto del permesso di soggiorno e poco altro. Via Quarenghi non è una strada più pericolosa di tante altre. Sarebbe interessante che l’Assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi comunicasse i dati reali, ovvero: quanti furti, quante rapine, quanti scippi, quanti atti di violenza avvengono in via Quarenghi rispetto, ad esempio, a Viale Papa Giovanni? Questi dati non sono resi noti, forse perchè si preferisce alimentare la leggenda che la via sia un luogo insicuro. Il Movimento Consumatori ha una proposta da sottoporre all’Amministrazione di Bergamo, ai commercianti della via e a tutti i cittadini. Chiudiamo la via e trasformiamola in un’isola pedonale. Consentiamo l’accesso alle auto dei residenti e il carico e scarico delle merci, in orari prestabiliti. Poi, come avviene in tante città, in Italia e in Europa, valorizziamo la specificità di via Quarenghi, la sua offerta multiculturale e multietnica. Che diventi un luogo di scambio reale di culture, ma anche di prodotti, di bevande, di cibi. Che si popoli, sia di giorno che nelle ore serali, di gente che acquista, che mangia, che beve – moderatamente – che discute e si racconta le proprie vite. Coi i tavolini all’aperto, dove le persone se vogliono si siedono anche a godersi il passaggio di gente che arriva da tutte le parti del mondo. Rendiamola appetibile anche a commercianti ed esercenti, italiani e stranieri. Popolare la via è l’unico rimedio al degrado e alla residuale presenza di chi, come in molte altre parti della città, commette reati. Ultimamente ci è capitato di vedere passeggiare in via Quarenghi piccoli gruppi di turisti, stranieri e comunitari. Rendiamo la via accogliente anche per loro. Questa strada può diventare un luogo in cui anche i commercianti, italiani e stranieri,rispettando le normative, possano lavorare bene e guadagnare il giusto. Chiediamo agli amministratori della nostra città di prendere in considerazione questa proposta e di analizzarla, senza pregiudizi, senza pensare a scelte inutilmente ideologiche o, peggio, finalizzate a raccattare qualche voto in più.
Pubblicato da mcbergamo1 su 14 ottobre 2010
Movimento Consumatori Bergamo
Il Presidente Albeto Scanzi
Il Segretario Enea Guarinoni