L’incasso doveva andare in beneficenza, ma pare che almeno la maggior parte, quella non incassata con il Pos, se lo godranno i ladri.
Davvero un brutto episodio quello capitato al termine della terza giornata di “Sbirrando”, la festa della birra di Calusco d’Adda, il 14 giugno scorso, quando i volontari si sono accorti che qualcuno si era portato via i soldi: una cifra pari a diciottomila euro in contanti, un duro colpo per gli organizzatori.
All’evento, che è andato in scena dal 12 al 16 giugno scorsi, è avvenuto anche questo episodio increscioso, che ha colto tutti alla sprovvista, dato che mai qualcuno avrebbe immaginato potesse accadere un fatto così grave. Soprattutto perché, ogni anno, gli introiti vengono devoluti a varie realtà locali, per aiutare la comunità.
Chi li ha presi, quindi, ha impedito che andassero a chi ne aveva davvero bisogno, elemento che ha provocato ancora più dispiacere in chi si era impegnato affinché tutto riuscisse per il meglio. I ladri non sono però riusciti a rubare tutto, ma unicamente il denaro contante, circa due terzi di quanto raccolto in quella serata, perché il resto era stato appunto incassato tramite pagamento elettronico.
Ancora da chiarire le dinamiche con cui è stato commesso il reato, anche perché sarebbe stato perpetrato quando c’erano ancora i volontari al lavoro e senza che questi se ne accorgessero. Sul caso indagano i carabinieri, a cui è stato denunciato quanto accaduto.