Le sue condizioni erano apparse molto gravi da subito e non c’è stata evoluzione positiva nelle sue condizioni di salute. Così Lidia Noris, 70enne di Gazzaniga, si è spenta venerdì 5 aprile a undici giorni di distanza dall’incidente in cui è stata travolta da un’auto all’incrocio tra via Battisti e via Vittorio Veneto, nel centro del paese di residenza. Sbalzata sull’asfalto, era stata portata con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni con un grave trauma cranico.
La donna era conosciuta in paese per il suo impegno nel sindacato Cisl: si stava proprio recando nell’ufficio in cui, come volontaria, si occupava di accogliere le persone e rispondere alle telefonate.
Lidia lascia il marito Edoardo Botta, i figli Roberto e Marco, la sorella Mary con Federico, le nipoti Claudia e Nadia.