Le tredicesime in Bergamasca, secondo le stime di Ascom Confcommercio Bergamo, valgono 681 milioni di euro. Una crescita del 4,7 per cento rispetto allo scorso anno, dovuta all’aumento del numero degli occupati e dell’aumento dei salari. La media rispetto ai lavoratori dipendenti pubblici e privati e pensionati (650 mila circa) è di circa 1.048 euro, pari a 617 euro pro capite.
Anche a Bergamo, in linea con il quadro nazionale, la fiducia è in recupero e potrebbe favorire il Natale, anche se – fa sapere Ascom – si preannuncia una festività in cui si accentueranno le differenze tra chi potrà spendere molto e chi poco o nulla. La stima è che solo il 45 per cento dei bergamaschi potrà e vorrà fare regali, per una stima di spesa che si attesta a 174 euro, contro i 153 euro dello scorso anno.