Mani leggere, baci e carezze: un passaggio quasi obbligato per condurre la donna sulla strada del piacere e dell’eccitazione. Tuttavia spesso l’uomo non se ne preoccupa, non se ne accorge, sembra dimenticarsene. Perché? Purtroppo molti uomini stentano a comprendere la donna nella sua complessità. Spesso l’essere maschile vive il rapporto sessuale basandosi soltanto su cosa fa piacere a loro stessi; ma c’è una differenza propria nella fisiologia dell’atto sessuale: la donna ha bisogno di maggior tempo per “carburare”, però in compenso ha la possibilità di avere più orgasmi.
La causa di tanta mancanza di attenzioni per i preliminari, sta nella scarsa conoscenza del linguaggio del sesso, che nella poca intesa all’interno della coppia. La sessualità si impara nel corso degli anni, dall’esperienza e dall’intimità con la compagna scelta, ma anche ricorrendo alla terapia sessuale. La terapia alterna colloqui della coppia con lo psicologo con esercizi da fare a casa eseguendo precisa indicazione di “focalizzazione sensuale”; il tutto consiste in varie stimolazioni e carezze reciproche che i partner si scambiano, evitando in una prima fase, di toccare le parti più intime.
Gli esercizi mirano a far conoscere ugualmente e ad entrambi, le proprie sensazioni e quelle del partner. Importante è che queste sensazioni vengono comunicate all’altro, al fine di comprendere come dar piacere nel modo giusto! Molte donne, in effetti, sono incapaci di comunicare le proprie esigenze sessuali soprattutto a causa di un retaggio culturale ancora vivo ai nostri giorni, secondo cui non sta bene che una donna sia esplicita in materia sessuale.
Sara Carrara