Erano più di trecento gli agricoltori di Coldiretti che ieri mattina (17 febbraio) hanno manifestato a Bergamo in largo Porta Nuova e in via Torquato Tasso, davanti alla Prefettura, per chiedere maggiore attenzione al settore e all’agroalimentare italiano, in modo da difendere l’economia, il lavoro e il territorio.
«Oggi siamo qui per condividere con l’opinione pubblica le problematiche che sta vivendo l’agricoltura – ha sottolineato il presidente di Coldiretti Bergamo, Alberto Brivio -. Il nostro settore è attanagliato da speculazioni attuate da alcuni soggetti della filiera e dall’aumento insostenibile dei costi di produzione. Proprio in questi giorni un’analisi di Ismea ha messo in evidenza che il prezzo del latte pagato agli allevatori è molto al di sotto del costo medio di produzione, salito nelle stalle a 46 centesimi al litro. Questo non è più tollerabile. Le aziende agricole stanno soffrendo, ma non si rassegnano e vogliono continuare a lavorare e a svolgere il loro fondamentale compito di produrre cibo per tutti».