Tra le undici nuove attività storiche riconosciute da Regione Lombardia in provincia di Bergamo, tre si trovano in città: “La Marianna”, punto di ritrovo quotidiano per i bergamaschi che dal 1953 si danno appuntamento in Colle Aperto; “Bonacina Carni”, macelleria aperta dal 1962 in via dello Statuto 19; e “La Bottega del Buongustaio”, attività avviata nel 1970 in via Borfuro di fronte al tribunale.
Le altre otto insegne sono sparse per tutta la provincia, dalla Val Seriana alla pianura. Tra queste ad Alzano Lombardo e a Bariano si trovano, rispettivamente, Enrico Parrucchiere (1979) e Gianni Marchesi Acconciature Maschili (1961), entrambi premiati come botteghe artigiane storiche e storiche attività artigiane.
Le altre sei attività storiche riconosciute sono tutte legate al settore della ristorazione e alla tradizione enogastronomica orobica: il ristorante stellato “Il Saraceno” di Cavernago (1979), Alimentari Gritti a Nembro (1953), Enoteca Italvini a Nembro (1965), Panificio-alimentari Meller a Songavazzo (1940), Macelleria Salumeria Lorenzi a Treviolo (1978) e l’Azienda Vinicola Valcalepio dei Fratelli Falconi a Villongo (1964).