L’Italia sta diventando sempre più assistenzialista, c’è bisogno che ciascuno si assuma le proprie responsabilità. I lombardi e i bergamaschi in particolare devono iniziare a pensare con la propria testa.
Il governo apre la strada alla modifica del Titolo V della Costituzione, quello che regola i rapporti tra Stato e Regioni. Con la scusa del caos generato tra i diversi poteri a causa della pandemia, vogliono rimettere in discussione quella parte della Carta che permette di assegnare maggiori Autonomie alle Regioni. Rete 22 Ottobre non ci sta ed apre il dibattito Mercoledì 9 Dicembre con una diretta streaming sulla pagina Facebook di Rete 22 Ottobre Lombardia alle ore 21, con un pool di superesperti, da Giancarlo Pagliarini, a Carlo Lottieri, da Gianni Fava a Luca Bona. Così Gianantonio Bevilacqua, presidente di Rete 22 Ottobre Lombardia, che modererà l’incontro.
Rete22ottobre vuole riunire tutti i cittadini lombardi che pongono l’Autonomia della Lombardia, come richiesta dal Referendum del 22 ottobre 2017, quale elemento di coesione al di sopra degli schieramenti politici.
Rete22ottobre è una rete di persone, i cui promotori sono un gruppo di persone e non di politici di professione, convinte della necessità per la Lombardia di raggiungere una Autonomia Speciale, persone provenienti da ogni differente cultura, ideologia politica o religione che concorda come principio fondante, il raggiungimento della Autonomia della Regione Lombardia con le 23 competenze ed il recupero del residuo fiscale.
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