Ma davvero anche in Bergamasca le mafie hanno allungato i loro tentacoli? I bergamaschi sono abbastanza scettici, siamo un popolo di onesti lavoratori, perché mai la malavita organizzata dovrebbe arrivare qua, all’ombra delle Orobie, fra il Serio e il Brembo? Secondo Francesco Breviario, che è il referente bergamasco di Libera, l’organizzazione che è nata sull’onda degli omicidi di don Pino Puglisi, dei giudici Falcone e Borsellino, di don Peppe Diana, organizzazione che si oppone al crimine organizzato dal 1995, non è questione di opinioni, ma di fatti. I reati che facevano pensare ai metodi mafiosi erano 18 nel 2013, mentre ora sono quintuplicati.