Da Sassari nelle migliori gastronomie e in noti ristoranti i prodotti dell’azienda agricola dei fratelli Pinna. Spicca l’olio denocciolato di Bosana e non mancano vino, sottoli, pane, pasta e ventresca di tonno
«La nostra produzione di olio d’oliva a Sassari è frutto di un’antica e radicata passione familiare. Da quasi un secolo la mia famiglia si dedica alla coltura degli uliveti di Bosana, cultivar tipico della Sardegna. Questo lavoro ci ripaga con i marchi di olio prodotti e commercializzati a partire dal 1999: Antichi Uliveti del Prato e Maccia d’Agliastru. Nel 2001, aderendo all’idea di Luigi Veronelli, abbiamo iniziato anche la produzione del prezioso Denocciolato di Bosana».
Sarda di nascita e bergamasca d’adozione, Antonella Pinna Masia non ha dimenticato la sua terra natale, Ittiri (Sassari), anzi, sta facendo di tutto per valorizzare la produzione agroalimentare di cui la Sardegna va fiera. A sancire la estrema qualità degli oli Pinna, ecco che la nuova edizione 2020 della Guida Flos Olei di Bruno Oreggia (ritenuta la Bibbia per il mondo oleario mondiale) ha inserito gli oli marchiati Pinna negli 11 oli italiani che da 20 anni si classificano sempre ai massimi livelli di valutazione. A loro (Pinna unico per la Sardegna) è stato assegnato il Premio The 20 Years.
Non solo. Presente con i suoi prodotti all’ultima edizione del Merano Wine Festival, Pinna ha ricevuto dalla severa commissione d’assaggio la Medaglia d’oro per ben otto prodotti: olio denocciolato di Bosana; carciofini in olio denocciolato di Bosana; olio Antichi uliveti del Prato; favette in olio denocciolato di Bosana; pomodorini in olio denocciolato di Bosana; vino Okila 2017 Cannonau di Sardegna; vino Agale 2017 Vernentino di Sardegna; vino Agale 2018 Vermentino di Sardegna.
Per questa attività nel settore, il profilo professionale di Antonella e i suoi prodotti tipici sardi sono stati inseriti dalla giornalista di “Repubblica” Licia Granello nel volume “I sapori d’Italia dalla A alla Z”.
L’azienda agricola Fratelli Pinna si trova alle porte di Sassari e Ittiri, a 450 metri sul livello del mare, territorio particolarmente vocato alla coltivazione dell’ulivo e degli ortaggi. Figlia e sorella di coltivatori di ulivi, Antonella Pinna tiene le fila della commercializzazione dei prodotti di famiglia, presenti nelle migliori gastronomie e ristoranti in Italia e all’estero.
«Oltre agli uliveti – continua Antonella – ci dedichiamo alla coltura di ortaggi. Produciamo carciofi, asparagi, favette, bietole selvatiche, funghi cardoncelli, olive Bosana. Inoltre, il marchio Eticalimenta, realtà interna all’azienda, promuove un gustoso assortimento di pasta, pane e dolci di produzione artigianale, oltre al tonno rosso di Carloforte e la ventresca». Nuovi nati tra i prodotti griffati Pinna e subito premiati i due vini più tipici della Sardegna: il Vermentino dop “Agale” e il Cannonau dop “Okila” .
Riconoscimenti alla qualità dei prodotti Pinna vengono anche dal libro di Davide Paolini “Alla scoperta del gusto italiano” e dal “Golosario” di Paolo Massobrio.
www.oliopinna.it
NELLA FOTO, ANTONELLA PINNA