169 milioni di euro complessivi su tre anni, di cui a carico dell’Amministrazione comunale oltre 38 nel primo anno, 50 nel secondo: sono alcuni dei dati quantitativi più significativi del Piano Triennale delle Opere Pubbliche appena adottato dalla Giunta del Comune di Bergamo. Un piano che l’Amministrazione vara nel solco del grande lavoro già svolto negli ultimi 5 anni, con l’ambizione di una ulteriore crescita degli investimenti sulla città. Più opere pubbliche, più attenzione alle manutenzioni e ai quartieri, più spazi verdi e interventi di qualità in tutto il territorio comunale: questi invece i principali aspetti qualitativi del Pop 2020-22. Tra gli interventi più rilevanti del 2020, primo anno del piano, si registra un’attenzione alla città a 360°: la realizzazione e la riqualificazione di campi sportivi come il Campo Utili o il campo da calcio di Longuelo, ma anche la sistemazione del nodo di Pontesecco, una nuova rotatoria in via Autostrada e il secondo lotto del cantiere sul viadotto di Boccaleone; il grande cantiere alla ex caserma Montelungo, ma anche la progettazione di una nuova palestra a Santa Lucia, della nuova scuola Rosa e la realizzazione della palestra San Tomaso de’ Calvi; le vasche di laminazione e le opere idrauliche tra Astino e Santa Lucia, ma anche nuovi parcheggi a Grumello del Piano e il restauro di Casa Suardi, di San Michele all’arco degli affreschi e delle cappelle in Sant’Agostino; il secondo lotto della riqualificazione del centro, l’ampliamento della biblioteca Tiraboschi, ma anche nuovi interventi alla Malpensata, Valtesse, Clementina, senza dimenticare i due grandi progetti di cohousing sociale che vedranno il recupero di due immobili comunali, grazie al bando europeo vinto recentemente.